Il caos della falsa garanzia: chi c’è nel mirino a Piacenza…

Il caos della falsa garanzia: chi c’è nel mirino a Piacenza…
Il caos della falsa garanzia: chi c’è nel mirino a Piacenza…

Piacenza vive giornate frenetiche e caotiche. Il caso della falsa garanzia Il parcheggio a strisce blu è la punta dell’iceberg della gestione del Comune che mostra la corda? Andiamo al dunque: la scoperta della polizza contraffatta, dopo mille rassicurazioni sulla sua validità, ha portato alla luce alcuni dubbi sull’operato dei vertici amministrativi di Palazzo Mercanti. Vertici che da novembre 2022 sono guidati da Luca Canessa, direttore generale a cui confluiscono anche le funzioni di segretario comunale. Un super manager scelto dal sindaco del Pd Katia Tarasconi che ha sempre dimostrato nei suoi confronti assoluta fiducia.

Carattere acuto e preparato, il toscano Canessa si fa carico subito di tutte le questioni più urgenti dell’Amministrazione al suo arrivo; a partire dal progetto del parcheggio sotterraneo di piazza Cittadella, che prevede la concessione sulle linee blu, compresa la nuova garanzia. Consigliato da un parere degli Avvocati, guidati da Elena Vezzulliche ci sono molti dubbi sulla politica, ma nel gennaio 2023 il direttore generale ha dato il via libera al documento di garanzia.

Canessa contro Vezzulli

Non è chiaro se la garanzia di Abarca Seguros sia la miccia, ma sembra che tra i due si stiano avviando una serie di attriti sempre più evidenti. Tanto che l’avvocato Vezzulli e il suo studio vengono progressivamente emarginati nei casi importanti. Lo dimostra proprio l’iter del piano di riequilibrio economico e finanziario del parcheggio interrato, approvato dal Consiglio comunale lo scorso luglio e il conseguente atto aggiuntivo contrattuale sottoscritto a dicembre per il completamento dell’opera. Iter che non vede alcun parere da parte degli Avvocati di Palazzo Mercanti. Una mancanza di controllo sul piano giuridico evidenziata più volte negli ultimi mesi dai seggi dell’opposizione e rispedita al mittente dalla maggioranza. Nella serie, se lo dice Canessa, va bene.

Chi fa cosa?

Nel frattempo il poliedrico direttore generale è in campo come dovrebbe essere su tutti i fronti; e giorno dopo giorno si dice che accentri sempre più responsabilità su se stesso. Allora c’è chi comincia a pensare che il confine tra gestione degli uffici e delle pratiche, in rapporto alle competenze politiche, sia sempre più sottile. Ma bisogna considerare la fretta di fare, e sicuramente di fare bene, per rilanciare la città, cifra che caratterizza le mosse del sindaco Tarasconi fin dalla sua elezione nel giugno 2022.

Rotazione dei dirigenti

Purtroppo Tuttavia, non tutto va sempre per il verso giusto. E per risolvere il problema di chi non segue il direttore generale, stiamo pensando a un piano di rotazione del management, che veda nel mirino in primis l’avvocato Vezzulli. Un annuncio fatto recentemente e personalmente da Canessa nel corso di una commissione consiliare. Con passaggi forse un po’ contraddittori, visto che a gennaio due incarichi, quello del comandante della polizia locale e quello del responsabile della professione forense, erano stati dichiarati inamovibili.

Il fronte con i revisori dei conti

Discutiamo su questo scontro, e intanto la politica portoghese riappare, aprendo un altro fronte. Questa volta i dubbi sulla garanzia li solleva il Collegio dei revisori dei conti, presieduto dal commercialista piacentino Davide Cetti. Il Collegio rilancia anche i dubbi emersi nel parere della Procura. Insomma, anche qui si arriva a momenti di tensione con il direttore generale, dove inviti sempre più grossolani a fare il dovuto vengono rimbalzati da una parte e dall’altra in vario modo. A chiudere la questione sulla policy arriva addirittura un sontuoso parere di uno studio legale romano: richiesto dall’onorevole parlamentare Paola De Michelistabilisce che tutto è corretto.

E adesso?

Peccato poi la storia della garanzia dice un’altra cosa. Dalla denuncia presentata alla Procura dai consulenti di Fratelli d’Italia al coinvolgimento della Corte dei Conti da parte del Collegio dei Conti. E oggi è iniziata la caccia alle responsabilità tra chi ha truffato e chi è stato truffato, mentre chi doveva controllare la polizza faceva i pignoli e non vedeva la trave che aveva davanti agli occhi.

Ora ma il problema è andare avanti, alzando lo sguardo dalla falsa garanzia a tutte le grandi operazioni in corso a Piacenza. Diversi osservatori si chiedono infatti se la gestione degli affari amministrativi a Palazzo Mercanti non necessiti di un’attenta rivalutazione – da parte del sindaco – di pesi, procedure e responsabilità, a partire proprio dai compiti del direttore generale.

Giovanni Volpi, giornalista professionista, è il direttore di Mio Giornale.net. Ha iniziato al Sole-24 Ore nel 1993. Dieci anni dopo è passato alla Mondadori, a Tv Sorrisi e Canzoni, dove ha ricoperto anche il ruolo di vicedirettore. Ha diretto Guida TV, TelePiù e 2Tv; sempre alla Mondadori è stato vicedirettore di Grazia. Ha collaborato con il Gruppo Espresso come consulente editoriale e giornalistico per i quotidiani locali Finegil.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

NEXT in provincia di Terni da sabato 1 giugno verranno corrisposte le pensioni mensili – .