Nonostante il difficile inizio di stagione, Giancarlo Minardi ritiene che la Mercedes possa ancora una volta far sentire la propria voce nel GP di Imola
Sebbene le aspettative sulla Mercedes alla vigilia del campionato fossero molto più alte, i primi sei GP della stagione hanno sancito, almeno per ora, il netto fallimento del progetto W15. Una monoposto sensibilmente rivista rispetto alla vettura che concluse il campionato costruttori al secondo posto nel 2023, ma che quest’anno ha dimostrato di non riuscire a tenere il passo con la Red Bull, la Ferrari e la stessa McLaren, reduce dalla fantastica vittoria di Miami con Lando Norris.
Solo in Florida, forse, si sono intravisti i primi barlumi delle potenzialità di un’auto che, a tratti, ha anche dimostrato di poter figurare nella zona podio e di saper dare del filo da torcere.
Questo è stato il caso ad esempio nell’ultima tappa in Florida, con Lewis Hamilton che è riuscito a tenere il ritmo di Sergio Perez per buona parte della distanza di gara, anche se il sesto posto finale non è e non può comunque essere considerato un risultato soddisfacente per una squadra che ha letteralmente monopolizzato l’era ibrida negli ultimi 10 anni.
Eppure, nonostante il difficile inizio di campionato, Giancarlo Minardi ritiene che il team di Brackley possa tornare a dire la sua il prossimo fine settimana a Imola: ‘Tra quindici giorni, a Imola, l’altra squadra molto attesa è sicuramente la Mercedes”.
“Da quello che apprendiamo, il loro campionato dovrebbe iniziare dall’Autodromo Enzo e Dino Ferrari. Con il sesto posto, pur non disponendo di una vettura di alto livello, ha dimostrato di non aver vinto 7 titoli per caso, vedendo quanto costa la tua pelle.”
Leggi anche: La Hypercar RB17 è finalmente realtà: quando e dove verrà presentata l’ultima creazione di Newey
”Il risultato di questa gara si aprono grandi scenari in ottica imolese, con una lotta per la vittoria aperta a due o tre squadre. Miami ci ha regalato un’importante compattazione di prestazioni”.
Oltre alla Mercedes, l’altra squadra su cui saranno puntati i riflettori è ovviamente Ferrari, non solo come padrona di casa ma anche per il primo importante pacchetto di aggiornamenti che i tecnici di Maranello introdurranno sulla SF24che sulla carta dovrebbe regalare alla monoposto un salto prestazionale simile a quello visto sulla MCL-38 a Miami qualche giorno fa.
Seguiteci anche sui social network: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter
