Castellammare di Stabia. Uno studio sulla chiesa in rovina di San Raffaele Arcangelo – .

Castellammare di Stabia. Uno studio sulla chiesa in rovina di San Raffaele Arcangelo – .
Castellammare di Stabia. Uno studio sulla chiesa in rovina di San Raffaele Arcangelo – .

CASTELLAMMARE DI STABIA. C’è una piccola chiesa ridotta a rudere e utilizzata addirittura come stalla da un contadino del posto. Si tratta del tempietto che a Castellammare di Stabia un tempo era luogo di cultoArcangelo San Raffaele – che nella tradizione biblica significa “Dio ha guarito” – su cui lo studio degli studenti del Liceo Plinio Seniore, indirizzo artistico. La proposta di ristrutturazione è arrivata da loro nell’ambito del progetto promosso da Gestione scolastica regionale e dedicato a “I tesori nascosti della Campania”e che li ha visti protagonisti nella scoperta del bene storico dimenticato Monte San Cataldodi fronte a castello medievale. La Chiesa dell’Arcangelo San Raffaele ha rivelato, agli occhi degli studenti senior, una preziosità rivelatrice delle antiche tradizioni della città di Castellammare di Stabia, costruita nel XIX secolo ma ormai ridotta all’abbandono.

Il lavoro degli studenti di Professor Antonio Sbrizzi, è stato illustrato nel corso di un evento animato dalle immagini prodotte dagli studenti, che hanno effettuato una ricostruzione virtuale del bene storico culturale dimenticato. Nella loro ricerca, gli studenti hanno utilizzato le informazioni storiche del sito liberoricercatore.it e così descrivevano le peculiarità della chiesa, l’essenzialità del luogo, le argute soluzioni spaziali che un tempo servivano a rendere l’edificio un luogo di culto e che oggi dovrebbero essere recuperate e restituite agli stabiesi e al turismo visite colte e intraprendenti.
professoressa Mariella Sicignano ha ringraziato gli ospiti e rivolto a tutti un caloroso benvenuto.
Hanno partecipato professore architetto Amedeo La Nave, che ha parlato delle origini del Liceo Artistico di Castellammare di Stabia. medico Corrado Di Martino collaboratore di Redazione di Free Researcherche ha riportato agli studenti alcune tradizioni e curiosità storiche della città di Stabia.
I relatori degli studenti coordinati dal prof. Antonio Sbrizzi erano: Mattia Costagliola, Lidia Rizzardi, Roberta Scurini – 3a classe AA.

 
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