Julio Velasco conosce bene l’ambiente piacentino, anche se sono passati vent’anni dalla sua avventura in biancorosso conclusasi con la finale di Scudetto (e Coppa Cev). Copra in quel periodo non giocava al PalabancaSport, ma il tecnico argentino vi arrivò più volte da avversario.
«Piacenza ormai è una piazza storica, ci ha accolto bene ed è stato bellissimo. È venuta molta gente e il clima, sia oggi che ieri a Novara, era interessante” spiega il tecnico azzurro.
Poco prima aveva parlato della partita vinta contro la Svezia e di come ha gestito le sue ragazze in vista della VNL. «Ci siamo allenati sia ieri che stamattina, ma oggi abbiamo fatto riposare alcune ragazze che si sono limitate alla preparazione fisica in sala pesi. Adesso ho le idee più chiare perché la partita è sempre diversa dall’allenamento, c’è un certo stress quando indossi la maglia della Nazionale”.
Ora l’attenzione è puntata sulla Polonia, un avversario di alto livello.
«In realtà la Polonia è tutta un’altra cosa, speriamo di fare una bella partita. Riposiamo fino a sabato poi ricominciamo a preparare la partita di martedì”.
Com’è il tempo?
«Molto bene, anche se il tempo è quello che è. Avevamo due squadre in finale di Champions League, da un lato è stata una fortuna, dall’altro è stata una sfortuna perché i protagonisti da lunedì riprenderanno ad allenarsi e si uniranno per la trasferta in Cina. La Polonia invece aveva più tempo, questa è la situazione”.
Come sarà l’organizzazione della prossima settimana?
«Restano in Italia i giocatori del Vero Volley e del Conegliano più le ragazze che si allenavano dall’8 aprile ma che sono state escluse con l’arrivo delle ragazze del Novara. Con loro rimarranno Bernardi, Cichello e il preparatore atletico, mentre io e Barbolini andremo in Turchia”.
