ASCOLTO «Il calcio per noi non è solo un fatto sportivo, è un fatto sociale, per questo faremo di tutto perché la bella favola continui». Queste erano le parole che Costantino Rozzi pronunciava spesso per far capire quanto fosse importante la salvezza per la sua squadra ascolana. Parole sempre attuali, che non lasciano spazio ad altre interpretazioni. Anche con Rozzi, l’Ascoli dovette lottare più volte per mantenere la categoria sia in Serie B che in Serie A, e furono vere e proprie battaglie, a prescindere dal risultato in campo, alla squadra bianconera dell’epoca non mancò mai lo spirito piceno per essere in grado di fuggire da situazioni pericolose.
Ci vuole lo spirito giusto
È quello che si chiedono stasera i ragazzi di Massimo Carrera che non hanno conosciuto un personaggio come Costantino Rozzi, non hanno conosciuto il suo carisma ma entrando al Del Duca dovranno percepire il senso di quelle sue parole, di tutto quello che l’Ascoli rappresenta per un intero popolo. Quell’amore per la maglia bianconera che i ragazzi stasera dovranno riversare in campo insieme ai propri tifosi. Tutti uniti verso un obiettivo, che purtroppo questa volta non dipende solo dall’Ascoli, ma anche dai risultati che arriveranno da Piacenza dove la Feralpisalò è chiamata a fermare la Ternana, per permettere all’Ascoli di poter giocare i play out e dal Bari dove il Brescia dovrà affrontare i padroni di casa. Un campionato, un futuro racchiuso in 90 minuti sperando nella fortuna e nell’aiuto degli altri.
Ascoli in svantaggio
Al termine delle partite una squadra retrocederà in Serie C e le altre due disputeranno i playout. In questo momento i bianconeri sono in svantaggio, occupano la terzultima posizione, devono vincere e sperare che Ternana e Bari non facciano altrettanto. Non si può negare che il clima in città sia teso, c’è tantissima tensione tra i tifosi mista a rabbia e paura. Rabbia perché tutto questo si sarebbe potuto evitare con una vittoria in più, paura perché la squadra rischia di sprofondare in Serie C dopo nove anni.
Il corteo dei tifosi
Prima della partita, alle 19. I tifosi sono invitati a ritrovarsi nei pressi della stazione dell’Aci da dove il corteo si muoverà verso lo stadio, passando per il ponte dei Rozzi. Ieri l’area era ricoperta di striscioni che invitavano tutti ad avvicinarsi e dare inizio al corteo. Nel pomeriggio la squadra si è allenata al Del Duca, dove lo stesso tecnico Massimo Carrera ha tenuto la conferenza stampa. Questa mattina è in programma un allenamento conclusivo dove il tecnico valuterà meglio alcune soluzioni prima di scendere in campo alle 20. 30. Per quanto riguarda la formazione, possiamo ipotizzare che Carrera manderà in campo i suoi uomini più esperti e quindi in attacco ci sarà Ilja Nestorovski con il giovane Jacopo Tarantino che potrebbe tornare in panchina, gli altri reparti dovrebbero restare invariati rispetto a domenica scorsa. Partite come queste possono giocare brutti scherzi, per questo abbiamo bisogno di persone che abbiano maggiore esperienza e anche maggiore tecnica agonistica.
LE PROBABILI FORMAZIONI
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