quasi uno per distretto. E il numero degli amici a 4 zampe supera quello dei bambini – .

quasi uno per distretto. E il numero degli amici a 4 zampe supera quello dei bambini – .
quasi uno per distretto. E il numero degli amici a 4 zampe supera quello dei bambini – .

PADOVA – A Padova Si moltiplicano le aree dedicate alle passeggiate con i caniche dopo gli ultimi investimenti ed interventi Adesso ho 41 anni. Un servizio sempre più importante, visto questo infatti, numeri alla mano, in città ci sono più cani che bambini. Grazie all’inverno demografico e al moltiplicarsi delle persone che decidono di avere accanto un animale, il numero dei cani in città ha registrato un’impennata, raggiungendo 30mila. Un dato che illustra l’entità del fenomeno se rapportato a quello della popolazione nella fascia di età compresa tra zero e 14 anni: i bambini, infatti, si fermano a circa 22mila.

Un’area cani per ogni quartiere

Un cambiamento radicale della società di cui le istituzioni non possono fare a meno di prendere atto. Tanto che, solo in città, sono già 41 i parchi per cani. In pratica, ad eccezione di Brusegana e Sacro Cuore (ma ci stiamo lavorando anche qui) tutti i quartieri possono contare su almeno un’area dedicata a questi animali. Dall’inizio del 2024 sono state realizzate aree cani per un’estensione totale di 3.900 mq. È il risultato degli ultimi interventi ultimati rispettivamente al Parco Iris (dove in concomitanza con i lavori della tramvia è stata ampliata l’area cani già esistente che ora è la più grande), in via Peschiera (dove la riqualificazione del verde ha portato alla realizzazione di una nuova area cani di 2.000 mq) e al Parco degli Alpini (dove l’associazione Rilabo ha inaugurato una nuova area di sgambamento cani di 1.500 mq). Obiettivo dell’amministrazione è quello di creare almeno un’area cani in ogni circoscrizione per poi intervenire su indicazione dei Comuni laddove ancora non esistono. Inoltre verranno sfruttati gli ampi spazi a disposizione con le polizze espansione del verde nei grandi parchi per la creazione di aree dedicate, adatte al benessere dei cani e correttamente inserite negli spazi urbani più idonei.

Servizi, agility dog ​​e app

Complessivamente sono 41 le aree cani oggi presenti in città per una superficie complessiva di 54.377 mq. Il più grande è quello di Iris Park, seguito da quello del Parco Mela Rossa in via Boccioni alla Mandria (3.668 metri) e da quello di San Lazzaro (3.471 metri). Tutti sono dotati di appositi contenitori per la raccolta dei rifiuti animali; in alcuni sono presenti anche strutture per l’agility dog, una sorta di percorso ginnico per cani. Chiunque accompagni il proprio cane nell’area dedicata deve assicurarsi che lo stesso non adotti atteggiamenti aggressivi nei confronti di altri cani o persone. Per l’accesso a tutte le aree pubbliche e di pubblica utilità, compresi giardini e parchi (ad eccezione delle aree gioco contrassegnate come vietate) tutti i cani devono essere tenuti al guinzaglio. Nelle aree attrezzate e segnalate possono essere condotti senza guinzaglio e senza museruola sotto la responsabilità del proprietario. Il Comune ha attivato anche un accordo con gli sviluppatori dell’app Ukidog, nata per ridurre i conflitti nelle interazioni tra animali e garantire maggiore sicurezza per chi si prende cura di un cane e per chi frequenta le aree verdi. Attraverso la geolocalizzazione è possibile ricercare la zona di passeggio o il luogo che si intende frequentare visualizzando la tipologia di cani che in quel momento stanno frequentando la zona (maschi adulti, femmine adulte, cuccioli, cucciole, cani al guinzaglio o liberi , cagne in calore). Inoltre, puoi chattare con altri proprietari.

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Il Gazzettino

 
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