Il giorno più importante. È giunto il momento di Bari-Brescia, ultima partita di una stagione regolare terribile, comunque andrà. L’obiettivo c’è ed è urgente: evitare, già oggi, la retrocessione diretta in C il che sarebbe sensazionale. Succederebbe se il Bari si lasciasse andare, non vincendo contro il Brescia, e pagando il possibile miglior risultato dell’Ascoli (giocato, in contemporanea, contro il Pisa). Attenzione, poi, ad un’ipotesi più remota ma valida: se Bari e Ascoli dovessero perdere, e vincessero sia Spezia che Ternana, allora i playoff non ci sarebbero stati, e i biancorossi sarebbero – quindi – ugualmente condannati stasera alla C. Discorsi che la dicono lunga sulla solennità di una partita che il Bari, questa volta per davvero, non può sbagliare.
QUI BARI: Giampaolo potrebbe confermare il modulo visto con il Cittadella. Acampora agirebbe comunque alle spalle di due punte (Nasti e Sibilli). Più spazi per i centrocampisti nel 4-3-1-2: Maita c’è il dubbio (settimana difficile, il suo recupero è solo in extremis), candidati anche Bellomo (al rientro dalla squalifica), Benali, Maiello e Lulic; mentre Edjouma è ancora fuori. In difesa il dubbio resta tra Dorval e Pucino; sicuri del posto Di Cesare, Vicari, Ricci e il portiere Pissardo.
Bari (4-3-1-2): Pissardo; Dorval, Di Cesare, Vicari, Ricci; Bellomo, Benali, Lulic; Acampora; Sibilli, Nasti.
QUI BRESCIA: Per il rondini la partita di questa sera vale solo per un migliore piazzamento, rispetto all’attuale ottavo posto, ai prossimi playoff. L’ex Maran sulla strada per la salvezza dei galletti. Il fatturato non mancherà.
Brescia (4-3-2-1): Lezzerini; Dickmann, Bisoli, Papetti, Huard; Bertagnoli, Van de Looi, Besaggio; Bjarnason, Galazzi; Bianchi.
