VENEZIA – G7 Giustizia a Venezia, manifestanti dei centri sociali marciano contro la guerra poi tentano di rompere il cordone di polizia e scoppiano scontri. Scontri tra polizia e manifestanti sono avvenuti oggi, giovedì 9 maggio, intorno alle 17.30 a Venezia, durante la protesta dei centri sociali del Nord Est contro il G7 Giustizia. Dal Veneto e dalle regioni vicine sono arrivati in città circa 250 manifestanti. Il corteo ha cercato di avvicinarsi al luogo dell’incontro e qui sono state lanciate alcune cariche per alleggerire le forze dell’ordine, per impedire lo sfondamento della zona chiusa.
La manifestazione per la Palestina
I centri sociali hanno dichiarato di manifestare «contro il G7 della (IN)giustizia, contro la guerra, contro il genocidio in Palestina, per la libertà e i diritti di tutti». Tra i temi della denuncia al ministro Carlo Nordio c’è il caso di Ilaria Salis. Il ritrovo era alle 17 sul piazzale della stazione di Venezia Santa Lucia, poi il corteo nel centro storico. – La situazione a Venezia è tornata calma dopo il tentativo, respinto dalla polizia, di circa 250 manifestanti dei centri sociali di avvicinarsi alla sede del vertice del G7 Giustizia. Costretti a ritirarsi dalle cariche fulminanti degli agenti in tenuta antisommossa, i manifestanti sono tornati verso il piazzale della stazione Santa Lucia, dove il corteo si è rapidamente dissolto. Non ci sono stati manifestanti o agenti di polizia feriti.
(video di Giulia Zennaro)
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