Durante i secondi vespri solenni dell’Ascensione di Nostro Signore, il Santo Padre Francesco ha consegnato la bolla che annuncia il Giubileo 2025 nel segno della speranza
“La vigilia di Natale l’apertura della Porta Santa della Basilica Vaticana”
Nella processione di maggio 2025 l’immagine della Madonna delle Grazie sarà accompagnata dalle urne con i corpi delle piccole martiri ANNIA PRIMA E GERONTIDE
Il Santo Padre Francesco, questo pomeriggio, nel corso dei secondi Vespri solenni dell’Ascensione di Nostro Signore, ha consegnato ai Cardinali Arciprete delle Basiliche Papali romane, perché fosse letta la Bolla di indizione del Giubileo Ordinario 2025. Alcuni passaggi del documento sono stati letti da monsignor Leonardo Sapienza, decano del collegio dei Protonotari apostolici aderenti, sono state rese note le date, il 24 dicembre 2024 sarà aperta la Porta Santa della Basilica Vaticana, la domenica successiva il Papa l’aprirà della Basilica di San Giovanni in Laterano, seguita dall’apertura della Basilica di Santa Maria Maggiore il 1° gennaio 2025 e quella della Basilica di San Paolo Fuori le Mura il 5 gennaio. In entrambe queste occasioni il rito sarà certamente celebrato dai Cardinali Legati.
Nelle chiese cattedrali e concattedrali gli Ordinari diocesani dovranno presiedere l’Eucaristia il 29 dicembre, solenne apertura dell’anno giubilare. Le porte sante delle tre basiliche papali romane dovranno essere chiuse entro domenica 28 dicembre dello stesso anno. L’anno giubilare si concluderà con la chiusura della Porta Santa della Basilica Vaticana il 6 gennaio 2026.
Pertanto, come è consuetudine fin dal 1940 quando furono portate per la prima volta nella processione di maggio in occasione del centenario della loro presenza a Velletri, nella processione di maggio 2025 la Sacra Immagine della Madonna delle Grazie accompagnerà le urne con i corpi delle piccole martiri Annia Prima e Gerontide, cosa che non accadeva dal Giubileo della Misericordia.
Erano usciti precedentemente nel 1982 in occasione del terzo centenario dell’incoronazione della Madonna delle Grazie, nel 1983 in occasione del Giubileo della Redenzione, nel 2000 in occasione del Giubileo ordinario, nel 2006 in occasione del bicentenario del patronato, nel corteo straordinario che nell’ agosto di quell’anno raggiunse il Comune, poi nel 2013 in occasione della 400esima processione dei ceri.
