2-2 con la Roma, Bayer in finale – News – .

La Roma sfiora l’impresa di Leverkusen ma è costretta a dire addio all’Europa League. La squadra di Daniele De Rossi ha pareggiato 2-2 con il Bayer e non è riuscita ad arrivare alla finale del torneo continentale, dove avrebbe incontrato l’Atalanta. I giallorossi sono chiamati a un’impresa: battere la squadra tedesca, che non aveva mai perso in questa stagione, e ribaltare il 2-0 dell’andata all’Olimpico. A otto minuti dalla fine l’obiettivo sembrava a portata di mano vincendo almeno i supplementari.
Paredes, bravissimo nel segnare i due rigori assegnati dall’arbitro olandese Makkelie, porta la Roma sul temporaneo vantaggio per 2-0. Poi uno sfortunatissimo autogol di Mancini all’80’ mette fine ai sogni della squadra azzurra. In pieno recupero, il 2-2 finale di Stanisic fa esplodere di gioia la Bay Arena e regala la finale ai tedeschi. LE NOTIZIE

De Rossi schiera Azmoun al fianco di Lukaku, lasciando Dybala in panchina. Dietro ci sono Spinazzola e Angelino sulle fasce. Xavi Alonso si affida ai nuovi Hlozek e Hofmann. E l’avvio di gara sembra essere favorevole ai giallorossi che mantengono il possesso palla e si rendono più volte pericolosi: Lukaku costringe la difesa avversaria all’arretramento e crea spazi per i compagni. Il tiro più pericoloso, però, arriva dai padroni di casa con Hofmann al 15′: para Svilar con i pugni. L’umore in campo è caldo. E al 20′ sono già tre i gialli: Mancini, Pellegrini per la Roma e Tapsoba per il Bayer. Al 20′ sono i giallorossi a far girare la palla: Spinazzola si fa male e lascia il posto a Zalewski. Il giovane polacco parte male, perdendo il match contro gli attaccanti avversari. La squadra di Xavi Alonso è protagonista, come accaduto all’andata. Il vantaggio tedesco sembra vicino: al 24′ Hlozek prova la punizione, Svilar alza sopra la traversa. Al 32′ il portiere giallorosso si rende ancora una volta protagonista deviando in corner il tiro di Frimpong. Al 39′ Svilar para nuovamente su un doppio tiro di Adli e Xhaka. La Roma sembra concedere ma al 40′ arriva l’azione che porta al rigore dell’1-0. Azmoun è stato fischiato in area da Tah, anche lui ammonito per il fallo, e si è così guadagnato il rigore. Paredes va sul dischetto e calcia forte e centralmente e supera Kovar. La partita cambia volto. La Roma sfiora il 2-0 in almeno due occasioni ma il fischio d’inizio segna la fine del primo tempo e salva i tedeschi che appaiono provati come un pugile battuto. Nella ripresa la Roma prova a sfruttare lo slancio positivo del primo tempo. Cristante si libera al centro dell’area e impegna Kovar. Il Bayer reagisce e crea una lunga ragnatela di passaggi per arrivare al tiro. Al 9′ Adli calcia da fuori area e sfiora il palo. La Roma fa una rimessa laterale. Azmoun dalla distanza ed El Shaarawy dal limite spaventano i tedeschi. Il Bayer ha l’occasione netta al 14′: cinque contro tre in contropiede con Hofmann fermato da Svilar che para ancora in altre due occasioni. La svolta arriva al 20′. Pallamano in area di Hloze premiato grazie al check-var. Ancora Paredes sul dischetto, freddissimo, per il 2-0. al 28′ Grimaldo riceve un pallone in mezzo all’area ma tira di poco alla sinistra di Svilar. Al 35′ entrano Smalling e Abraham per Angelino e Pellegrini. All’82’ Svilar si presenta a vuoto su calcio d’angolo, la palla colpisce Mancini che realizza un’autogol beffardo. La Roma si butta in avanti alla ricerca dei supplementari. Il Bayer si mette sotto pressione e al 7′ del recupero si aggiudica il definitivo 2-2 con Stanisic. Prima del fischio finale c’era molto nervosismo in campo con un accenno di rissa davanti alle due panchine. La Roma ha dato il massimo ed è uscita a testa alta dall’Europa League. I tifosi della Roma capiscono il momento e applaudono squadra e allenatore sotto la loro curva

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