l’analisi della Gazzetta dello Sport sulle parole di Motta in vista della partita, domani alle 18 contro il Napoli, che potrebbe valere la Champions League e, con essa, il futuro del club
Giunti ormai alle battute finali, la tensione e la voglia di arrivare non fanno che crescere. Mancano tre giorni all’appello. I rossoblù, dal canto loro, saranno attesi domani alle 18 al Maradona, per una partita che potrebbe dare vita ad uno dei capitoli più alti della storia del club. Sono due, infatti, gli eventi che dovrebbero scontrarsi per trasformare il sogno Champions League in realtà: la vittoria dell’ Bologna a Napoli e la sconfitta dei giallorossi a Bergamo. Diciamolo, la possibilità c’è, ma, se il risultato della Gewiss sarà in mano agli avversari, contro i napoletani saranno Motta e i suoi ragazzi per poter mettere la loro firma.
Thiago, consapevole di tutto ciò, ha dichiarato con un sorriso: “Finora abbiamo già scritto la storia e ora c’è questo obiettivo che possiamo raggiungere: non era nei nostri piani ma ci siamo vicini e ci stiamo provando”. Insomma, una vittoria che pesa oro per il futuro della squadra e dello stesso allenatore, che in caso di raggiungimento della grande tappa europea vedrebbe la sua partenza molto più sfumata. Nonostante ciò, dalle sue parole non trapela ancora nulla di certo, anche se la speranza comincia a salire: “La mia scelta sarà più tardi, ma il nostro lavoro è sempre stato lo stesso da inizio stagione, poi gli obiettivi sono cambiati rispetto alle aspettative inizio anno…”.
Naturalmente in questo momento il pensiero del tecnico non è rivolto a questo, ma solo al domani. Una partita sicuramente complessa contro una squadra che, reduce da quattro partite in cui ha raccolto 3 pareggi e 1 sconfitta, ha senza dubbio voglia di rivincita. Allo stesso tempo, il BolognaCome il suo Zirkzee, sa essere estremamente incisivo fuori casa (4 vittorie nelle ultime 7 trasferte) e non si lascia intimorire dalle mura avversarie. Certamente Thiagocome tutti i tifosi rossoblù, possono dire di essere orgogliosi dei propri giocatori e di credere ancora tanto in loro: “Arriviamo a questa partita con la testa lucida e le gambe fresche, i ragazzi, comunque vada a finire, hanno fatto una stagione fantastica ”.