Lavori sospesi dopo meno di un mese, il 23 aprile
Il 25 marzo sono iniziati i lavori per la realizzazione di 14 rifugi intelligenti nel comune di Teramo, ciascuno dotato di connessione internet wi-fi gratuita e di uno schermo LCD, attraverso il quale verranno visualizzate informazioni su orari di apertura, tempi di attesa e percorsi e altre informazioni utili. . Inoltre, in una fase successiva, verrà completata l’informatizzazione delle strutture ricettive attraverso l’installazione di totem informativi interattivi che, collegati ad una piattaforma virtuale e alle relative applicazioni web, saranno dedicati all’erogazione di informazioni su novità, mobilità, cultura, eventi e turismo consultabili sia tramite schermo che tramite app.
Nel dettaglio, sono iniziati i lavori su due fermate di Colleatterrato. Peccato che meno di un mese dopo, il 23 aprile, questi siano stati sospesi perché il comune di Teramo non sa come collegare le pensiline all’energia elettrica e che percorso dovranno fare i cavi. Nella relazione firmata dal RUP del Comune Francesca Pavoni, si parla infatti di “modifiche intervenute nelle convenzioni con i gestori dei sottoservizi elettrici, che non consentono attualmente la corretta individuazione dei percorsi di scavo necessari per riportare le utenze ai rifugi”. I lavori sono pertanto sospesi a tempo indeterminato e comunque finché sussistano le condizioni ostative. Certo è che, che si tratti di tubazioni Ruzzo Reti come nel cantiere di Piazza Garibaldi o di cavi e scavi per la rete elettrica, i cantieri teramani non vanno d’accordo con i servizi interrati che riservano sempre sorprese in corso d’opera e mai in la fase preliminare. Non chiederemo tempistiche perché lo slogan utilizzato ultimamente è “il più presto possibile”.
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