di Clemente Corvo
Il governo sta valutando una modifica al decreto coesione, in discussione al Senato, per prorogare fino al dicembre 2024 l’indennità per gli ex lavoratori TCT dei porti di Taranto e Gioia Tauro. Si tratta di un passo significativo verso la tutela dei diritti e della tutela economica sicurezza dei lavoratori portuali.
Dario Iaia, deputato di Fratelli d’Italia e presidente di FdI Taranto, ha sottolineato che il governo, attraverso i ministeri del Lavoro e delle Infrastrutture, sta lavorando all’emendamento. Grazie a questa iniziativa, i lavoratori qualificati riceveranno un sostegno finanziario continuo, dando loro il tempo necessario per trovare soluzioni lavorative stabili.
Sulla questione dei portuali di Gioia Tauro, Francesca Frachea, consigliere capogruppo di Fratelli d’Italia nel Comune di Gioia Tauro, aveva coinvolto l’eurodeputato Denis Nesci, che ha attivato una sinergia istituzionale con deputati e senatori di Fratelli d’Italia per trovare una soluzione concreta.
Frachea esprime soddisfazione per questa prospettiva, vedendo nella proroga un chiaro segnale di impegno verso la tutela dei lavoratori portuali e il loro benessere finanziario.
Questa collaborazione istituzionale evidenzia l’importanza di lavorare insieme per trovare soluzioni reali per i lavoratori portuali, creando un clima di fiducia e ottimismo. L’obiettivo resta quello di offrire opportunità concrete nei porti di Taranto e Gioia Tauro, consentendo a questi lavoratori di rientrare nel mondo del lavoro con stabilità e soddisfazione.