A Corigliano-Rossano i corsi preparatori del Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza – .

Corigliano-Rossano – Sono pronti a prendere il via a Corigliano-Rossano, nella Biblioteca Pometti, all’interno del Complesso Monastico della Riforma, un ciclo di corsi propedeutici al Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza.

Negli ultimi anni è stato condiviso un accordo di collaborazione tra il Comune di Corigliano-Rossano e il Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza, nato dalla volontà di soddisfare concretamente le esigenze di formazione musicale degli utenti in un’area geografica di particolare importanza, come quella della fascia ionica. L’accordo prevede la creazione di una sede decentrata del Conservatorio nella nostra città. In virtù di tale accordo, a partire da quest’anno sarà possibile frequentare i corsi preparatori del conservatorio anche nella nostra città.

Nei prossimi giorni verrà definito il Piano Operativo tra il Comune di Corigliano-Rossano e il Conservatorio di Cosenza per regolamentare i dettagli della collaborazione e approvare i conseguenti atti.

Gli studenti interessati dovranno presentare regolare domanda di ammissione entro venerdì 31 maggio 2024. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito del conservatorio https://www.conservatoriocosenza.it/

Lunedì 13 maggio, alle ore 12, presso la Biblioteca Pometti, alla presenza del direttore del Conservatorio, Francesco Perri, del vicedirettore Emanuele Cardi e di un rappresentante dell’amministrazione comunale, nel corso di un incontro informativo, verranno presentati i corsi in partenza e le modalità di accesso e le finalità dell’iniziativa.

La sua zona di produzione un tempo si estendeva lungo il fiume Coscile, fino alla piana di Sibari. Oggi persiste nei territori circostanti il ​​comune di Castrovillari e diversi produttori, con rinnovato slancio, stanno iniziando a recuperare questa straordinaria biodiversità che attualmente è coltivata su un totale di 18 ettari di terreno, tutti coltivati ​​da giovani imprenditori agricoli di età compresa tra i 20 e i 40 anni. anni.

Per quanto riguarda la sua coltivazione, il disciplinare di produzione prevede operazioni di coltivazione biologica, a basso impatto ambientale, che consentono di ridurre i costi e anche la quantità di prodotti chimici immessi nell’ambiente, garantendo la sicurezza e la qualità del prodotto finale destinato al consumo . La sua coltivazione può così integrare il reddito dei piccoli agricoltori e creare anche un reddito alternativo per le nuove generazioni di imprenditori agricoli della zona.

Molto apprezzato nei ristoranti, ottimo se caramellato, si presta bene anche ad altri tipi di preparazioni agrodolci, o anche disidratato. La cipolla bianca di Castrovillari sarà quindi protagonista al mercato coperto di Cosenza, sia in esposizione che in vendita tra i prodotti agroalimentari a km zero coltivati ​​e garantiti dagli agricoltori di Campagna Amica, e nelle ricette della tradizione calabrese con show cooking a cura dei ragazzi della Cucina Sociale Contadina del mercato “Buoni Buoni”, della cooperativa sociale “Volando Oltre” di Cosenza. Verranno preparate diverse ricette della tradizione culinaria calabrese utilizzando le materie prime provenienti dagli agricoltori del mercato di Campagna Amica, insieme alla Cipolla Bianca De.Co. di Castrovillari e i piatti realizzati verranno distribuiti in degustazione gratuita.

 
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