GeneraZione Toscana, 200 ragazzi raccontano la “loro” Toscana. Evento finale al Cinema La Compagnia – .

GeneraZione Toscana, 200 ragazzi raccontano la “loro” Toscana. Evento finale al Cinema La Compagnia – .
GeneraZione Toscana, 200 ragazzi raccontano la “loro” Toscana. Evento finale al Cinema La Compagnia – .

La prima esperienza di Generazione Toscana. La Toscana raccontata dalla Generazione Z‘.

Il progetto, nato da un’idea del vicepresidente di maggioranza del Consiglio regionale e portato avanti da tutto l’Ufficio di presidenza, ha coinvolto duecento ragazze e ragazzi di dieci scuole toscane nella riscoperta e nel racconto di identitàdal culturadal risorse dei territori. Incontri trasversali tra le classi dei dieci istituti, uno per ogni provincia toscana, per raccontare il proprio territorio, scoprire le bellezze altrui e poi riportare l’intera esperienza in un elaborato nell’ambito delle attività coordinate dalle scuole.

C’erano, nella sala cinema della Compagnia, i duecento ragazzi che hanno dato vita al progetto: studenti dell’Isis Valdarno (classe I, turismo) di San Giovanni Valdarno, per la provincia di Arezzo; dell’Isis ‘Giorgio Vasari’ (classe IV, albergo, indirizzo di accoglienza turistica) di Figline e Incisa Valdarno, per la provincia di Firenze; dell’Ite Santa Fiora (classe III, tecnico economica) di Santa Fiora, per la provincia di Grosseto; dell’Isiss ‘Marco Polo’ (mix di III, indirizzo turistico e grafico multimediale) di Cecina, per la provincia di Livorno; del liceo statale “Giosuè Carducci” (classe II, linguistica) di Viareggio, per la provincia di Lucca; dell’Iis ‘Zaccagna Galilei’ (mix di III e IV, artistico) di Carrara, per Massa Carrara; dell’Ipsar ‘Matteotti’ (mix delle classi 3 e 4, alberghiero) di Pisa, per la provincia di Pisa; dell’istituto alberghiero ‘Martini’ (albergo di IV classe, indirizzo di accoglienza turistica) di Montecatini Terme, per la provincia di Pistoia; dell’Isis ‘A.Gramsci-JMKeynes’ (classe III, turistica) di Prato, per la provincia di Prato; e l’Iis ‘Caselli’ (classe III, turistica) di Siena, per la provincia di Siena.

Il tutto accolto dai saluti di presidente del consiglio regionale tramite collegamento video, dal vicepresidente di maggioranza, da cui è partito il progetto, e ancora da Francesco Palumbo, direttore della Fondazione Sistema Toscana, e Lorenzo Pierazzi direttore tecnico dell’Ufficio scolastico regionale. Nel corso della mattinata, il presidente della Toscana, che hanno voluto sostenere l’iniziativa e incoraggiare i ragazzi a proseguire nel percorso intrapreso. Il progetto si inserisce nel quadro delle opportunità offerte dalla legge regionale 7 febbraio 2023 n. 4, ‘Interventi della Giunta regionale per la realizzazione degli obiettivi statutari in materia di sviluppo sostenibile, cultura e turismo’.

Autenticità‘, ‘Storia‘, ‘Natura‘, ‘Contemporaneità‘, ‘cammino‘: sono queste le parole che più hanno caratterizzato le interazioni dei bambini sul loro vissuto, un patrimonio ora consultabile su una piattaforma online che raccoglie e ripropone tutti i risultati, i video e le immagini degli incontri tra le classi. Un progetto di questa portata ha spinto il presidente del consiglio regionale a collegarsi tramite video, in cui ha raccontato i passaggi che hanno portato il progetto a prendere forma, dando vita a un nuovo modo di intendere le politiche giovanili, coinvolgendo ragazze e ragazzi per arricchire le nostre comunità e creare politiche innovative di cittadinanza attiva. Con la speranza che i rapporti nati da questa esperienza continuino a crescere.

Si tratta di un progetto davvero straordinario che trova compimento in questo bellissimo giorno conclusivo. È questo il pensiero espresso dal vicepresidente di maggioranza del Consiglio regionale, che si è rivolto con entusiasmo alla platea dei giovani. Entrare in contatto con le emozioni, instaurare nuove relazioni e allo stesso tempo acquisire consapevolezza della propria identità toscana, ha spiegato, sono stati alla base dell’idea da cui è nato il progetto.

Al termine della mattinata ad ogni partecipante al progetto è stato consegnato ilcarta generazionale‘, una sorta di carta d’identità culturale che è allo stesso tempo attestato di partecipazione e incoraggiamento a sentirsi rappresentanti della cultura toscana.

Il direttore, Francesco Palumbo, ha sottolineato come la missione della Fondazione Sistema Toscana sia quella di valorizzare l’identità regionale con gli strumenti digitali. Un’identità che si costruisce anche attraverso la cultura, l’ambiente e il paesaggio, temi di cui gli oltre 200 studenti hanno potuto dare un’interpretazione contemporanea attraverso la scoperta dei luoghi più rappresentativi del nostro territorio. Particolare soddisfazione è stata poi espressa dal direttore della FST per la pubblicazione online di www.generazionetoscana.it, la piattaforma web che mostra, attraverso una mappa interattiva, la fotografia del patrimonio culturale toscano visto dalla generazione Z.

Per Lorenzo Pierazzi, direttore tecnico dell’Ufficio Scolastico Regionale della Toscana, è stata un’esperienza molto interessante, un’idea brillante del vicepresidente e di tutto l’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale. Gli oltre duecento ragazze e ragazzi si sono impegnati al meglio, diventando esploratori e narratori del territorio. Da qui l’auspicio di riproporre l’iniziativa che permette ai bambini di rendersi attivi attraverso la conoscenza del proprio territorio e scoprire altri mondi, migliorare competenze e stringere nuove relazioni con i coetanei.

 
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