VENEZIA – Con uno stanziamento di 60 milioni in tre anni (2024-2025-2026), parte la sperimentazione per potenziare i servizi di assistenza alle…
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VENEZIA – Con una dotazione di 60 milioni in tre anni (2024-2025-2026)la sperimentazione per potenziare i servizi per assistenza agli anziani non autosufficienti nei centri di serviziocon lo scopo di passano da 4.000 a 10.000 gli anziani affetti da demenza senile assistiti. Lo strumento è una nuova modalità di bilancio che intreccia servizi e bisogni assistenziali sulla base di un “case mix” che raggruppa i bisogni in tre gruppi omogenei. La prima sperimentazione partirà con un gruppo pilota di 27 enti, tre per Asl, con cui sarà simulata l’applicazione del nuovo modello di bilancio dal 1° luglio al 30 settembre. “LL’obiettivo è che questo modello possa essere utilizzato da tutti a partire dal 2025» Lo spiega l’assessore regionale alla Sanità Manuela Lanzarin, che sottolinea come con il nuovo sistema «non solo potremo assistere oltre diecimila persone invece delle 4000 attuali, ma aumenterà anche il riconoscimento economico da 56 a 57,20 euro al giorno per ciascuno».
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Il Gazzettino