Tornado e grandine a Villafranca, Quaderni e Valeggio: si prevedono danni ingenti a colture e piante.
Provocato temporale di ieri sera intorno alle 19 con forte vento, rovesci di pioggia e grandine con tromba d’aria danni non solo alle colture, ma anche a piante e strutture.
Da un primo controllo effettuato dal Condifesa Verona CODIVE, l’ente che si occupa delle assicurazioni in agricoltura, le colture interessate sono quelle frutticole tra cui kiwi, pesche e ciliegie, cereali tra cui il mais appena seminato, ortaggi e vite.
«È presto per fare una valutazione dei danni ma i danni saranno sicuramente ingenti – ha commentato il direttore del CODIVE Verona Michele Marani –. Oltre alla grandine, che rappresenta l’avversità climatica più temuta dagli agricoltori per i danni che può arrecare ai raccolti, in contemporanea si è verificato anche un tornado che ha amplificato ulteriormente i danni. Come si può vedere dalle foto scattate nella zona, molte colture arboree sono state gettate a terra, piegate dalla furia del vento, provocando ingenti danni non solo al frutto ma anche alla pianta stessa”.
L’agricoltura è l’attività economica che più di ogni altra vive quotidianamente in prima persona i cambiamenti climatici in corso, con danni sempre più rilevanti. Il direttore Marani informa quindi che fino al 31 maggio per le colture arboree e per tutte le colture a ciclo autunnale-primaverile è possibile assicurarsi con contributo agevolato. Inoltre fa presente a tutti gli agricoltori interessati che Agea sta predisponendo un consistente versamento relativo ai contributi attesi dagli agricoltori per l’anno 2023.