A Rieti la filiera del Governo sta costruendo un museo con 5 milioni di euro, a Latina si gioca con i lego del festival dell’architettura da 20mila euro

Anche se dai da bere del cacao a una mucca, non ne mungerai il cioccolato

La storia della filiera statale a Latina mi ha sempre affascinato, senza mai capire che senso avesse. Era come credere veramente che le costellazioni e l’oroscopo con i segni zodiacali avessero un senso nella vita.

Andiamo con ordine: il senatore Nicola Calandrini, di Fratelli d’Italia, di Latina annuncia che se avessimo allineato tutte le stelle “politiche” avremmo fatto scintille. Uno per tutti tra 10 anni, 10 milioni di euro ci sarebbero stati dati dal “nostro” governo per la fondazione di Latina in vista del centenario, il 2032. Il ragionamento era: governiamo lo Stato a Roma, la Regione alla Pisana. A Latina in Comune abbiamo staccato il biglietto numero 1 e ci serviranno prima.

Faremo cose meravigliose, a parte questi bolscevichi che non ci hanno mai dato nulla se non il fatto che li abbiamo rimandati sulle montagne. Noi uomini nuovi.

Il sindaco Matilde Celentano ha confermato tutto e una sfilata di ministri che sembrava non finire mai non si è tirata indietro. A Latina il Consiglio dei Ministri potrebbe tenersi quasi ogni giorno. Insomma, sarebbe stato il tempo delle vacche grasse

Risultato? Una rapina.

A Rieti si sono raccolti i frutti di Latina: il ministero della Cultura del governo Meloni ha finanziato il museo Sabine per 5 milioni di euro. Esultano il commissario della Camera e coordinatore di Fratelli d’Italia, Paolo Trancassini, così come il sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi, anch’egli di Fratelli d’Italia. Hanno fatto un thread. Stanchiamo l’oliva con la forchetta, la mangiano.

A Latina, intanto, regaliamo anche il garage Ruspi all’Università, nel caso in cui la gestione degli spazi culturali potesse contaminarci come fa la scarlattina…

Ma non è la prima volta che si verificano dei furti: abbiamo scoperto a nostre spese che avevano anche la filiera statale all’Aquila quando noi, con tanta presunzione, abbiamo chiesto di diventare Capitale italiana della cultura per il 2026. Insomma, questo la catena di fornitura non funziona per noi. , potrebbe essere che sia a chilometro zero?

Ma tranquilli, se Rieti fa un museo sulle Sabine faremo un bel festival dell’architettura e questi sono 5 milioni di euro del Ministero per il museo, la Camera di Commercio ci dà ventimila, dico ventimila, no briciole. Se Sangiuliano ci ha tradito, Acampora, presidente della Camera di commercio del Lazio meridionale, ci ama… che fortuna.

Così vanno le cose nel mondo se sei illuso nel tuo piccolo mondo e non ti interroghi sulle cose del mondo.

Mi piace:

mi piace Caricamento…

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV un uomo le ha strappato la borsa, lei è caduta e si è ferita al volto Gazzetta di Modena – .
NEXT Friulani nella massima serie – .