Ismael BennacerCentrocampista del Milan, è intervenuto al microfono dopo la sconfitta contro il Torino DAZN: “Non credo che sia stata una questione di volontà. Anche noi volevamo vincere. Sappiamo di essere secondi ma vogliamo comunque fare il massimo possibile. Abbiamo concesso poco, loro hanno segnato due gol su due cross. Non siamo stati attenti, dobbiamo lavorare su questo, individualmente e collettivamente, per non sbagliare queste cose e avere più opportunità”.
Sei pronto a candidarti come prossimo leader di questa squadra che perderà Giroud e Kjaer?
“Non è qualcosa che si prepara, è qualcosa che ho cercato di imparare da loro che sono leader. Naturalmente l’anno prossimo farò tutto il possibile. Non sono uno che parla molto fuori dal campo, in campo ci sarò sempre e darò sempre tutto, cercando di aiutare la squadra nel miglior modo possibile”.
Cos’è stato per lei il signor Pioli in questi anni?
“Ha regalato uno scudetto al Milan che è una cosa bellissima, anche se deve essere normale per il Milan. Ogni anno lottiamo per vincerlo e andare oltre in Europa. È qualcosa che prima non avevamo. Anche se a volte le cose sono andate male, l’allenatore ha sempre dato il massimo per la squadra, per noi e per la società. Non si è mai nascosto. Non so cosa succederà ma lo rispetto molto per quello che ha fatto per la società, per me e per i giocatori. Abbiamo imparato molto da lui. Vedremo come andrà”.
Rimarrai al Milan? Cos’altro puoi dare?
“Certamente ogni anno cerco di dare qualcosa in più. Sono qui al Milan da sei anni. Devo imparare questo ruolo di leader ed essere un esempio”.
