La Roma vince, ma il Genoa è Super. De Rossi elogia i giocatori del Genoa. Decide un fantastico colpo di testa di Lukaku. La partita di sacrificio di Retegui. – .

Una bella Genova, perfettamente messo in campo da Signor Gilardino, che la mattina a Roma in albergo aveva finalmente firmato il contratto che lo lega ai rossoblu per la prossima stagione, perde a Roma contro una squadra tosta, che doveva assolutamente vincere per ragioni di piazzamento europeo.

Eppure il Grifone, come con Cagliari, Milan e Sassuolo, ha giocato una partita perfetta, che non molla un metro agli uomini di Daniele De Rossi; e lo stesso tecnico giallorosso si è complimentato con i rossoblù: “Lo dico subito: bravo il Genoa che ha onorato il campionato fino alla fine, pur non avendo alcun obiettivo da raggiungere. Dobbiamo tutti imparare da Genova in Italia, dobbiamo liberatevi di questa abitudine di entrare in campo senza volerlo”.

La partita si è giocata con i padroni di casa costretti a tentare attacchi dalla distanza, vista l’impermeabilità del reparto difensivo rossoblu. Ma fa attenzione, il Grifone non è rimasto a guardaree ha avuto ottime opportunità per prendere l’iniziativa Ekuban, Retegui (ottimo lavoro anche in fase difensiva) e Malinovskyi rientrato a fine gara.

Ironicamente, Il Genoa ha subito il gol della vittoria proprio quando i giallorossi erano in dieci per la consueta espulsione Paredes che oltre ad essere un giocatore falloso ha una lingua lunga, e l’arbitro – eccellente – non l’ha fatto giustamente perdonato.

E su cross dalla destra del neo entrato El Shaarawyal 79′ ci vuole un monumentale Lukaku che è saltato più in alto di tutti mettendo dietro Martinez. Ed è stato il gol a decidere la partita.

Da segnalare l’ottimo impatto di Vitinha quando è entrato, seppure per pochi minuti, che al di là dell’infortunio avrebbe meritato di giocare di più. anche il rendimento è ottimo Malinovskyi.

Insomma, una gara da archiviare più che positivamente.

A fine gara Gilardino ha parlato con calma della partita e del futuro: “Sì, stamattina (domenica, ndr) Ho firmato il contrattoo almeno così possiamo dire che è ufficiale, quindi sarà lui l’allenatore del Genoa anche la prossima stagione. Per quanto riguarda la gara, OOggi all’Olimpico, nonostante la sconfitta, ci dà fastidio perché essere in dieci contro undici subire un gol del genere dà fastidio. Certamente avremmo potuto, avremmo dovuto fare meglio; ma i ragazzi sono bravi per come hanno plasmato la partita, per come l’abbiamo preparata, per come l’abbiamo giocata. Perché sicuramente lì consapevolezza, l’atteggiamento che abbiamo avuto in questo momento della stagione, anche in questa partita contro una squadra forte, di grande qualità, che giocava per un obiettivo importante.”.

Nell’ultimo turno il Genoa affronterà a Marassi il Bologna rivelazione. Sarà sicuramente un’altra partita da vedere.

ROMA-GENOA 1-0, QUADRO E PAGELLA

Netto: 79′ Lukaku

ROMA (4-3-3): Svilar 7; Celik 6, Llorente 5,5, Ndicka 6,5, Angelino 6,5 (81′ Mancini sv); Cristante 6, Paredes 4, Bove 6; Baldanzi 7 (63′ El Shaarawy 7), Lukaku 7 (91′ Abraham sv), Pellegrini 5 (63′ Dybala 6, 91′ Kristensen sv). Tutto. De Rossi

GENOVA (3-5-2): Martinez 7; Vogliacco 7 (81′ Vitinha sv), De Winter 7, Vasquez 6,5; Spence 6,5, Strootman 6,5 (67′ Thorsby 6), Badelj 7 (81′ Malinovskyi sv), Frendrup 6,5, Martin 6; Ekuban 6 (67′ Gudmundsson 6,5), Retegui 6,5. Tutto. Gilardino

Arbitro: Manganello 7.

di FRANCO RICCIARDI

([email protected])

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Spumantitalia, brindisi tricolore – .
NEXT Palermo, la Rivoluzione delle 9. Rosa pronta a cambiare tutti i primi attaccanti – .