Domenica sera impegnativa per i contradaioli di via Nino Bixio minacciato da un 52enne ubriaco armato di coltello e forbici. La Polizia di Stato di Legnano ha fermato la follia dell’uomo indagando sul 52enne, sequestrando gli oggetti e notificandogli un provvedimento di espulsione dalla città di 24 ore.
Nella notte tra il 19 e il 20 maggio gli agenti dei carabinieri del commissariato di via Gilardelli hanno identificato l’uomo seduto sul sedile anteriore di un furgone ivi parcheggiato, chinato con un coltello da cucina in mano. Il 52enne era stato segnalato al 112 NUE poco prima da alcuni giovani contradaioli del maniero San Domenico. Queste persone erano stati da lui minacciati con un coltello da cucina e forbici da lavoro subito dopo aver tentato di allontanarlo a causa della condotta molesta all’interno del maniero. L’uomo, chiaramente ubriaco e con l’ordine di usare il taser, un’arma a impulsi elettrici, è stato sanzionato per l’art. 688 cp e indagato per i reati di minaccia aggravata dall’uso di armi e per detenzione di oggetti atti ad offendere. Gli agenti hanno poi sequestrato un coltello da cucina da 22 centimetri e una forbice da lavoro da 14 centimetri. All’uomo è stato notificato anche il provvedimento di allontanamento dalla zona di Legnano per un periodo di 24 ore.
Controlli in città
In generale è stato un fine settimana di controlli per le auto della polizia del commissariato di Legnano che hanno Cinque persone sono state indagate mentre erano in libertà e multate amministrativamente un italiano di 21 anni per uso personale di sostanze stupefacenti. Quest’ultimo, alla guida della sua utilitaria, è stato trovato, nel corso di un controllo in via Cesare Battisti, in possesso di 0,25 grammi di cocaina e gli è stata ritirata la patente, oltre alla sostanza sequestrata.
Tra i cinque segnalati, tre stranieri di età compresa tra i 16 ed i 22 anni erano stati denunciati per immigrazione clandestina dopo essere stati scoperti in atteggiamenti sospetti in via Stelvio. Uno di loro è sospettato di delitti predatori. I tre giovani si sono accucciati tra le auto per sfuggire al controllo, approfittando dell’oscurità. Uno di loro è sospettato di delitti predatori in relazione ad altre attività investigative svolte dal commissariato di Legnano.
L’uomo è uno straniero di 23 anni, sottoposto a controlli la mattina di sabato 18 maggio in via Locatelli, è stato indagato per aver violato la misura di prevenzione che gli vieta di rientrare nel Comune di Legnano per due anni.
