Una notte indimenticabile. L’Atalanta ha scritto un’altra pagina di storia, regalando all’Italia la sua prima Europa League e mostrando all’intero continente un calcio spettacolare e vincente che ha fermato l’invincibile Bayer Leverkusen. Un tripudio di emozioni raccontate dalle immagini di Bergamo e Dublino, dove i festeggiamenti sono continuati per tutta la notte. Un trofeo atteso da 61 anni, coccolati in ogni momento da giocatori, allenatore, staff e dirigenti. Quando la festa si è trasferita in albergo il primo a portare la Coppa è stato Koopmeiners, che è sceso dall’autobus con i suoi compagni sulle note di Bob Marley. E la musica è stata un ottimo accompagnamento per celebrare la serata del sogno della Dea.
Gasp e Percassi cantano “We Are the Champions”
A nessuno è stato risparmiato cantare e ballare nel dopo partita, clima di euforia che ha coinvolto anche lui Gasperini e Percassi, scatenati in albergo sulle note di ‘Noi siamo i Campioni’ dalla Regina. Un abbraccio tra i due che suggella un rapporto iniziato 8 anni fa e che ha portato al loro trionfo più grande, l’Europa League.
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I giocatori cantano in albergo
E poi è stata la volta dei suonatori, stanchi ma pieni di gioia per un’impresa che ha fatto emergere tutta la gioia dalle loro corde vocali. Dalle “Notti Magiche” siamo passati a “La notte vola”, per finire con “Gli anni” degli 883: tutti in piedi a cantare (e qualcuno impegnato a filmare con il proprio smartphone, come Ederson) e a rendere ancora più magica una serata che rimarrà scritta nei libri di storia.