Casate, 650mila euro per la piscina. Ma la spiaggia si apre – .

Per sistemare la piscina di Casate servono 653mila euro. In CSU il Comune non ha ancora comunicato la data di chiusura dell’impianto natatorio interno, ma secondo quanto deciso ieri dalla giunta gli interventi da effettuare sul centro sportivo sono “non più differibili”. All’inizio di maggio, la stessa controllata comunale Como Servizi Urbani che gestisce piscine e impianti sportivi ha comunicato ancora una volta a Palazzo Cernezzi la «necessità di realizzare una serie di interventi edilizi ed impiantistici di adeguamento delle strutture e degli impianti presenti nel complesso sportivo di Casate. centro al fine di ottemperare alle evidenze emerse dalla Commissione Provinciale di Vigilanza”. Commissione che ha redatto un verbale a dicembre e poi nuovamente a marzo. In particolare è necessario aggiornare il certificato di prevenzione incendi, una complicata eredità lasciata a molti edifici pubblici della città. Ats e Coni hanno imposto anche adeguamenti igienico-sanitari a Casate e l’abbattimento di alcune barriere architettoniche. I lavori in corso erano già stati immaginati lo scorso anno, dopo questo investimento di 653mila euro l’Amministrazione intende apportare migliorie anche al vicino stadio del ghiaccio, che versa da anni in condizioni molto critiche. Tuttavia questo ulteriore passo non è stato ancora formalizzato.

Questi lavori non rinviabili alla piscina coperta permettono anche di aumentare la capienza dell’intera area esterna, potendo ospitare nel periodo estivo circa 300 persone in più. Premesso che la piscina esterna e il solarium saranno aperti al pubblico come sempre da metà giugno, i lavori riguardano gli interni. Ora la CSU intende avviare a breve questo cantiere che arriverà, almeno questo è l’auspicio, al completamento entro il mese di settembre. Quindi in tempo per i corsi che inizieranno in autunno. Sì, perché nel frattempo sono terminati anche i tanto attesi lavori sulla piscina di Sinigaglia, ma la piscina consegnata dall’impresa appaltatrice al CSU non ha ancora riaperto, è necessario pulire e tinteggiare e riattivare gli impianti che sono stati chiusi per mesi.

La stagione è quindi ormai compromessa, in estate la struttura non ha mai ospitato la maggior parte dei corsi. La piscina di Sinigaglia, dopo anni di rinvii e progetti bloccati, è stata chiusa nel luglio dello scorso anno per un restauro totale, con la previsione di ultimare i lavori sulle piastrelle, sulla sauna e sui trampolini entro novembre 2023. Sempre in città il In tema di piscine la settimana scorsa è stato inaugurato come da tradizione il lido di Villa Olmo. Il problema è che causa maltempo e pioggia la piscina non è ancora utilizzabile, l’acqua è veramente troppo fredda.

Infine, sul tema piscine, si attendono novità riguardo al dialogo in corso tra Comune e Regione per un possibile accordo di programma utile alla realizzazione di nuovi futuri impianti sportivi, tra cui la piscina, nella piana di Muggiò.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV I lavori della ferrovia svelano nuovi resti a Pescara Porta Nuova-FOTO – News – .
NEXT “non sarà più la stessa, adesso ha paura di incontrarlo” – .