Tutino premiato dal sindaco di Cosenza con il sigillo della città. E il suo futuro? Uno scenario sta guadagnando sempre più terreno: .

Per quale futuro Gennaro Tutino? Se lo chiedono ormai da giorni i tifosi del Cosenza, che sognavano l’arrivo definitivo dell’attaccante dal Parma e di potergli costruire una squadra da playoff. Fino a metà giugno i rossoblù avranno tempo per alzare il telefono, chiamare il club emiliano – fresco di promozione in Serie A – e confermare di volerlo riscattare, pagando una cifra compresa tra i due e i due milioni e mezzo di euro. La sensazione, però, è sempre più chiara: il passaggio del riscatto sarà solo una formalità, dopodiché il Cosenza si siederà e parlerà con le corteggiatrici del 28enne napoletano (in Serie A non mancano, Serie B e all’estero) per ottenere il massimo possibile. Ma prima bisognerà risolvere il problema con il ds (i rapporti tra Gemmi e il presidente Guarascio si sono raffreddati negli ultimi giorni e i riflettori sono puntati sul ds campano, reggiano, che vorrebbe creare un pacchetto unico con mister Viali e il collaboratore dell’area tecnica Perna), altrimenti la questione Tutino non potrà essere approfondita.

Il sigillo sull’attentatore

Domani, venerdì 24 maggio, alle ore 10.30, il sindaco Franz Caruso consegnerà il sigillo cittadino al centravanti del Cosenza Calcio, Gennaro Tutino. La cerimonia è prevista nel salone dei ricevimenti di Palazzo dei Bruzi. Il Sigillo della città di Cosenza è la benemerenza civica attribuita a personalità di spicco che si sono distinte in campo civile, militare, sociale, sportivo, scientifico e culturale. Nel caso dell’attaccante rossoblù Gennaro Tutino, la motivazione che ha spinto il sindaco Franz Caruso ad assegnargli il Sigillo della Città risiede nel fatto che l’attaccante del Cosenza si è “distinto come esempio di eccellenza sportiva e di virtù civiche, per la sua dedizione al calcio e per il suo spirito di squadra che ha ispirato tanti giovani atleti e portato orgoglio a tutto il popolo cosentino. La sua tenacia – prosegue la motivazione – riflette la resilienza e la forza di carattere che Cosenza riconosce nei suoi cittadini più illustri, rendendolo degno di ricevere questa onorificenza”.

L’assegnazione del Sigillo della Città – sottolinea Franz Caruso in un comunicato – è un simbolo di valori che vuole riconoscere pienamente la capacità di un percorso personale, come quello di Tutino, che già si distinse qualche anno fa nella tra le fila della squadra rossoblù, e vi è ritornato, Dopo una breve parentesi nella massima serie, divenendo ben presto il simbolo di un’intera tifoseria che lo apprezzò, insieme all’intera città, per le imprese agonistiche che permisero al Cosenza calcio di raggiungere la meritata salvezza. Come ho già avuto modo di sottolineare – ha aggiunto Franz Caruso – Gennaro Tutino, con il suo attaccamento alla maglia, ai colori rossoblù e alla stessa città di Cosenza, è entrato nel cuore di tutti, grazie anche ai 20 gol segnati in il campionato che la squadra rossoblù ha appena concluso. Sono stati questi elementi e valori che ci hanno spinto a valutare la decisione di assegnarle il sigillo di città. Sarà una bella pagina per sportivo Cosenza e per tutta la nostra comunità che ammira Gennaro Tutino, inoltrele qualità tecnico-calcistiche, anche quelle umane”.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Luca Tabbiani sarà il nuovo allenatore del Trento – Sport – .
NEXT Crotone – Si conclude tra letture e incontri il progetto Book Baby Boom – .