Nuova rete elettrica nel porto di Trieste, gara da 15 milioni di euro – .

Nuova rete elettrica nel porto di Trieste, gara da 15 milioni di euro – .
Nuova rete elettrica nel porto di Trieste, gara da 15 milioni di euro – .

TRIESTE – “Opere di costruzione totale o parziale e di ingegneria civile – Opere di miglioramento dell’efficienza delle infrastrutture energetiche portuali finalizzate alla realizzazione di una Rete Portuale”.
Questo è il nome ufficiale di bando indetto dall’Autorità di sistema portuale di Trieste per gettare le basi della cosiddetta “smart grid”, la rete di fornitura e distribuzione di energia elettrica che consentirà una serie di attività per far funzionare il porto del futuro.
Il valore stimato (al netto IVA) degli interventi è pari a 12.738.613,27 euro.
In particolare, dopo la serie di interventi, sarà possibile approvvigionarsi di energia da fonti rinnovabili, come il fotovoltaico, di cui sono previsti alcuni progetti nelle aree di proprietà dell’Ente, ma anche l’innovazione della rete distributiva utilizzando le tecnologie dell’informazione e dell’intelligenza predittiva, attraverso infrastrutture di comunicazione tra Autorità Portuale, AcegasApsAmga e
operatori terminalistici. Tutto ciò consentirà di predisporre tempestivamente la rete elettrica secondo le norme pianificazione delle attività portuali ottimizzando i flussi energetici e sfruttare al massimo la disponibilità di fonti rinnovabili e sistemi di accumulo.
I lavori previsti consentiranno inoltre la riduzione del consumo energetico grazie all’utilizzo della produzione da fonti rinnovabili (con sistemi di accumulo), ottimizzando il sistema di gestione della rete.
Sarà anche possibile l’integrazione con la Smart Grid cittadina del distributore AcegasApsAmga in termini di continuità del servizio, ottimizzazione dei flussi energetici e contenimento dei costi di sistema. In questo contesto AdSPMAO e AcegasApsAmga hanno già siglato un protocollo d’intesa per collaborare su obiettivi comuni;
Ciò consentirà di aumentare l’efficienza della rete (perequazione dei picchi e bilanciamento energetico). riduzione dei costi di gestione e minor utilizzo di materiali. Rendere la rete più efficiente sarà propedeutico alla creazione di infrastrutture per l’alimentazione e la ricarica dei veicoli elettrici (veicoli e veicoli
operativo) nell’ambito delle attività portuali di competenza dell’Autorità.
Inoltre, gli interventi porteranno all’integrazione dei progetti previsti e in realizzazione nell’area portuale di Triesteconsentendo lo sviluppo delle sue potenzialità in termini commerciali e turistici.
La nuova rete costituisce anche un supporto necessario per la realizzazione dell’ Progetto di stiratura a freddoovvero l’elettrificazione delle banchine a servizio delle navi ormeggiate con conseguente riduzione delle emissioni inquinanti.

 
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