TORINO – È accaduto lunedì 3 giugno, intorno alle ore 20, due detenuti stranieri detenuti nell’istituto Padiglione B del Carcere di Torino hanno inscenato una grave protesta, abbattendo i cancelli della sezione “passaggio” e le scale poste nel corridoio interno. Usando le brandine come ariete, i detenuti mettono a serio rischio l’incolumità del personale di Polizia Penitenziaria presente. I disturbatori non si fermano qui: loro hanno anche il bagno con doccia è stato distrutto, danneggiando gravemente porte e finestre.
L’tempestivo intervento dei pochi Carabinieri Penitenziari presente nel Padiglione B, insieme a supporto da parte degli Agenti degli altri Padiglioni, ha consentito di riportare la calma, evitando ulteriori incidenti e garantendo l’incolumità dei detenuti e del personale. L’OSAPP (Organizzazione Sindacale Autonoma della Polizia Penitenziaria)denuncia ancora una volta situazione fuori controllo nel carcere di Torino, dove il Gli agenti si trovano quotidianamente esposti a eventi critici senza un supporto adeguato. “Il carcere di Torino è completamente allo sbando”, dichiara ilOSAPP“,”e lavorare qui è diventato un inferno. La tutela del personale sembra essere ignorata da tutti”. Nonostante le difficoltà, il‘OSAPP esprime il suo applauso alPersonale eccezionale della Polizia Penitenziaria del Carcere di Torino per il costante e grande impegno profuso mantenere l’ordine e la sicurezza all’interno della struttura, spesso a scapito della propria sicurezza. IL agenti, Infatti, continuano a subire attacchi e a prevenire danni in una situazione ormai insostenibile senza adeguati mezzi di sostegno.
