Prosegue con grande partecipazione al Fontanone di Faenza la mostra “Fontanone Duecento Anni”, curata da Gianmarco Magnani e Veronica Bassani. “La mostra, che celebra i due secoli di storia del Fontanone, ha affascinato grandi e piccini, proponendo un viaggio nell’evoluzione storica e architettonica di questo monumento iconico – spiegano Fatti d’Arte – . Oltre all’inaugurazione, infatti, al Fontanone si è tenuto anche un laboratorio creativo dove grandi e piccini hanno costruito un plastico del Fontanone in collaborazione con Architetti a Faenza APS, con il progetto grafico di Paolo Rava e il rilievo di Mauro Benericetti. Infine, un affascinante convegno, “I 200 anni della Prospettiva del Passaggio Pubblico. Il Fontanone di Faenza”, con il professor Pietro Lenzini e Mauro Benericetti, moderato da Stefano Drei, ha svelato i segreti e la storia di questo monumento iconico, accompagnandoci in un indimenticabile viaggio nel tempo”.
In vista della conclusione della mostra, sono previste due imperdibili inaugurazioni: Martedì 2 luglio alle 20.30: “Da Molinella a Fontanone. Un racconto sugli usi dell’acqua in città”. “Questa straordinaria visita, organizzata in collaborazione con Pro Loco Faenza APS, rientra nell’ambito dei “martedì estivi” e offrirà un affascinante spaccato sugli usi e l’importanza dell’acqua nella storia urbana di Faenza. Un’occasione unica per scoprire aneddoti e curiosità legate a questo elemento vitale nel corso dei secoli” spiegano Fatti d’Arte.
Giovedì 4 luglio dalle 18:30: Finissage in collaborazione con Fototeca Manfrediana. “L’evento conclusivo della mostra sarà la Fototeca Open Air edizione speciale 200 anni, una festa all’aria aperta che unirà arte, fotografia e storia in un’atmosfera conviviale e coinvolgente: un modo speciale per salutare questa straordinaria mostra” concludono l’associazione.
