MOLFETTA – I furti d’auto sono ormai una costante per i cittadini pugliesi, abituati e rassegnati al dilagante fenomeno criminale.
A fare scalpore è stato invece il singolare furto avvenuto mercoledì 5 giugno, tra le 16 e le 17, in via Don Minzoni a Molfetta. Quello che è finito nel mirino dei ladri è stato un Fiat Doblò bianco, un veicolo appositamente attrezzato con una speciale pedana per il trasporto di Luca, un ragazzo disabile, che in quella fascia oraria mentre l’auto parcheggiata veniva portata via dai ladri, è stato occupato a fare una radiografia.
La famiglia di Luca ha denunciato l’accaduto nelle ultime ore e ha lanciato un appello ai ladri su Facebook con parole di rabbia, delusione e sgomento: “In che ca**o di mondo viviamo?” – ha commentato il padre, che ha spiegato l’importanza di quell’auto per Luca, senza la quale il figlio non potrà muoversi da casa e svolgere regolarmente le varie attività.
“Questa vettura è indispensabile per Luca. Senza quello è come se ci avessero tolto di nuovo le gambe”. Le parole strazianti della madre, che hanno scatenato un’ondata di solidarietà online da parte degli utenti, indignati per l’accaduto.
Divenuto virale l’appello, infatti, la famiglia spera che il messaggio possa arrivare anche a chi ha commesso il gesto e che, mettendosi una mano sulla coscienza, possano dare un lieto fine a questa infelice storia.
