COSENZA – Si è tenuto un incontro a l’ASP di Cosenza tra la delegazione Nursind di Cosenza composta dal Segretario Territoriale Dott. Roberto Mazzuca e dai dirigenti Antonio Bartoletti e Goffredo Guerci, con il Direttore Sanitario Dott. Rizzo Martino.
L’incontro è stato richiesto a seguito dell’Assemblea dei soci del NURSIND Provinciale di Cosenza, nella quale è stata forte la richiesta di affrontare diverse problematiche che coinvolgono il personale, a partire dallo stato di emergenza e dalle ricadute della pandemia COVID dal 2019 al 2023 ha prodotto sia nell’attività di governo dell’ASP di Cosenza che nell’intero processo di valutazione in relazione agli obiettivi e ai risultati ottenuti per quei pazienti fragili affetti da patologie psichiatriche su tutto il territorio provinciale. Nursind ha chiesto un maggiore coordinamento con il Direttore Generale e il suo staff, nel promuovere, attraverso il confronto, un progetto che intende rafforzare quel sistema di prevenzione e cura sul territorio, attraverso la considerazione delle eccellenze, della professionalità dei dipendenti, degli strumenti e delle strutture di prevenzione, sostegno, cura e dei fattori di rischio relativi alle patologie psichiatriche. In particolare, andrebbe posta maggiore attenzione all’Unità di Psichiatria sita presso l’ospedale dell’Annunziata e alle sedi di Cetraro e Corigliano, o, per queste, un aumento dei posti letto, nonché l’apertura del CSM 24 ore su 24; nomina ex art. 18 (SPDC Cosenza) Capo Dipartimento.
Nursind ha inoltre auspicato il miglioramento dei servizi di assistenza sanitaria mentale con l’obiettivo di rafforzare i dipartimenti creando una maggiore cooperazione con il terzo settore e i servizi sociali. La creazione di modelli di gestione dei programmi terapeutici, riabilitativi e socio-riabilitativi (PTRP) e la relativa formazione del personale. Supporto al DSM per l’adozione sistematica del PTRP. Nel corso dell’incontro si è discusso dell’incremento del numero delle unità infermieristiche e socio-sanitarie da destinare a tali servizi, in particolare all’interno delle UO presso le strutture ospedaliere che attualmente soffrono di carenza di personale.. A questo proposito, è stato chiesto di accelerare le procedure relative all’utilizzo delle graduatorie per infermieri e autisti di emergenza attivate e non ancora utilizzate, e la possibilità, grazie a queste nuove assunzioni, di consentire un percorso di mobilità all’interno dell’ASP per i numerosi colleghi che ne hanno diritto ma che si vedono discriminati e addirittura sorpassati dai nuovi assunti, per questo pretendiamo un confronto costante che stabilizzi alcune regole ed eviti abusi, in alcuni casi anche atteggiamenti vessatori. Rammarico, invece, per quanto riguarda l’adozione dei DEP (Differenziali Economici Professionali) e della produttività individuale per i dipendenti delle aziende, in quanto ritardi e lentezze burocratiche non favoriscono le condizioni per l’avvio delle procedure per l’avvio di una regolamentazione.
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