L’imprenditore Giuseppe Di Carlo, detto Pino, è il nuovo presidente della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Foggia.
Il nuovo Consiglio della Camera lo ha eletto nel corso della riunione di insediamento, esprimendo con voto palese il consenso unanime dei presenti.
Di Carlo è stato eletto alla guida dell’organizzazione di via Protano per i prossimi cinque anni.
Imprenditore di lunga data in settori diversificati che opera attivamente nel campo dell’edilizia, dei lavori pubblici e del turismo, ha maturato un’esperienza pluriennale nel mondo associativo ricoprendo numerosi ruoli.
Già Presidente della Cassa Edile di Capitanata e Presidente dell’Ance, dal 2004 al 2008 ha ricoperto il ruolo di Presidente di Confindustria.
Attualmente è membro del Consiglio di Confcommercio.
Formazione tecnica e laurea in Giurisprudenza, Pino Di Carlo è il 34esimo presidente nella storia della Camera di Commercio.
La seduta è stata presieduta dal consigliere anziano Eliseo Zanasi – assistito dal segretario generale della Camera Lorella Palladino – che ha espresso al neoeletto “le più sentite congratulazioni per il risultato raggiunto e gli auguri di buon lavoro”.
Il Consiglio della Camera di Commercio si riunirà nuovamente il 1° luglio per l’elezione del Consiglio, chiamato a nominare tra i suoi membri il vicepresidente.
Nel suo intervento, il Presidente Di Carlo ha evidenziato la prevalenza degli aspetti strategici dell’alleanza tra le forze produttive e associative basata su chiari criteri di partecipazione e condivisione, al fine di rafforzare il ruolo dell’organizzazione come sede di imprese e strumento di collegare tutte le realtà economiche attive sul territorio.
“La Camera – ha sottolineato Di Carlo – sarà il luogo naturale di confronto e interazione tra tutte le istituzioni sui temi economici e sulle strategie di sviluppo; Difenderò le 84mila imprese della Capitanata come se fossero le mie: il mio obiettivo sarà quello di sostenere le imprese e gli imprenditori, confermando il ruolo della Camera come motore di sviluppo economico e sociale”.
“Dovremo saper lavorare in squadra – ha proseguito il nuovo presidente – nei molteplici ambiti che ci legano, indirizzando costantemente la nostra attenzione verso progetti di ampio respiro, con ampiezza di visione, spirito di inclusione e profondità di analisi. Il mondo imprenditoriale si aspetta questo da noi ed è quello che ci chiede di fare oggi il legislatore”.
“Ringrazio il Presidente Gelsomino per il suo impegno con autentica passione e sono certo che, con il supporto della tecnostruttura dell’organizzazione, sapremo affrontare le sfide che ci attendono con determinazione e amore verso una terra bella, le cui risorse, a partire dalla le sue giovani generazioni, costituiscono la prima leva per coltivare, giorno dopo giorno, nuovo progresso”.
