Nonostante una sconfitta indolore, il lupo trionfa. Allo Stadio Avicor Molinari la Cavese ha la meglio sui rossoblù con un 3-2, ma non basta. Forte del precedente successo al “Lamberti” di Cava, il Campobasso vola alla finale della Poule Scudetto, dove si contenderà il tricolore contro i siciliani del Trapani. Al termine della partita, queste le parole di mister Piccirilli:
“Ho detto ai ragazzi nello spogliatoio di non sottovalutare la partita, perché tutti avevamo dato troppo per scontato il fatto di avere già la finale in tasca e nel calcio nulla si può dare per scontato. Questa gara servirà da lezione per me, ma penso che per tutti, da lezione. Siamo stati deboli sul primo gol subito così come sul secondo, anche se nel primo tempo abbiamo fatto una buona partita. È chiaro che il loro secondo gol ci ha tolto un po’ di fiducia, il terzo stava per togliercela definitivamente, ma siamo stati bravi a reagire e a rimettere in carreggiata la partita. In queste tre partite abbiamo creato tante occasioni da gol… se fossimo stati più cinici oggi la partita avrebbe preso una piega diversa, ma loro sono comunque una grande squadra”.
Mister Piccirilli ha aggiunto: “E’ il modo di giocare a calcio che mi piace, senza nulla togliere a quanto fatto finora, che ci ha portato a raggiungere il risultato che volevamo. È normale che ora la nostra mente sia più libera, così come le nostre gambe, lo si vede. Poi questa Poule l’abbiamo voluta gestire così, come dicevo qualche giorno fa, divertendoci seriamente, che alla fine è un termine calzante, ecco”.
Il Campobasso, forte di una prestazione solida e di un gioco brillante, guarda ora con fiducia alla sfida decisiva contro il Trapani. La determinazione e la resilienza dimostrate in queste ultime partite saranno fondamentali per affrontare la finale e inseguire il sogno italiano.
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