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NAPOLI: truffa agli anziani, nuove tecniche per ingannare. Dalla telefonata si passa all’approccio in strada, tra le vie dello shopping. Il trucco del “compact disc”. Carabinieri eseguono provvedimenti nei confronti di un 47enne*
Su delega del Pubblico Ministero, si informa che i Carabinieri della Compagnia Napoli Centro hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del locale Tribunale, su richiesta della Procura napoletana, nei confronti di MDV, un 47 trentenne già noto alle forze dell’ordine.
L’uomo è gravemente sospettato di truffa aggravata ai danni di anziani, in collaborazione con una persona ancora non identificata. Secondo quanto ricostruito dai militari della stazione dei Carabinieri di Napoli Chiaia, coordinati dalla Procura di Napoli, il 47enne e il suo complice hanno avvicinato per strada un 74enne, presentandosi come dipendenti di un negozio di informatica. . Sostenevano poi di dover consegnare al figlio della vittima due “compact disc”, uno del valore di 150 euro, l’altro di 200. Ingannando l’anziano, avrebbero quindi incassato la somma richiesta ricavandone un ingiusto profitto. Stesso copione, vittime diverse, in altri 4 episodi simili, tutti commessi nelle strade del quartiere Chiaia.
Dopo aver inscenato la storia del compact disc, il 47enne avrebbe strappato due banconote da 50 euro a una delle vittime, un 81enne. Per questo motivo risponderà anche di furto con scippo.
L’MDV è stato trasferito nel carcere di Poggioreale.
Il provvedimento eseguito è una misura cautelare, disposta nel corso delle indagini preliminari, avverso la quale è ammesso ricorso, e il destinatario dello stesso è una persona sottoposta alle indagini e quindi presunta innocente fino alla sentenza definitiva.
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