torna sindaco e diventa deputato europeo – .

MOLFETTA – Doppia vittoria per Mimmo Lucano, l’ex sindaco di Riace, osteggiato e combattuto da Matteo Salvini della Lega e costretto a lasciare l’incarico con accuse diffamatorie, rivelatesi infondate, come la maggior parte delle dichiarazioni dei sovranisti e antimeridionali I leghisti, che riescono a racimolare consensi grazie all’ignoranza di alcuni elettori del Sud.
Adesso Lucano, che è stato spesso a Molfetta, ospite di Gabriele Vilardi, torna a essere sindaco di Riace e a essere eletto eurodeputato. Contro di lui c’era Antonio Trifoli, il leghista sostenuto direttamente da Matteo Salvini nelle ultime elezioni politiche cittadine.
Dopo la macchina del fango, le accuse ingiuriose, il processo politico, ne esce pulito Mimmo, eurodeputato e ora Primo Cittadino di quella città, simbolo di accoglienza e solidarietà umana.
Con 654 preferenze, il 3,65%, la sinistra italiana di Molfetta esulta per l’elezione di Mimmo Lucano al Parlamento europeo e per l’importante risultato ottenuto a livello nazionale dall’Alleanza Verdi e Sinistra, che incrementa il proprio elettorato ed elegge 5 deputati grazie al suo 6,72%.
In questo momento di festa, però, desta grande preoccupazione il dato dell’astensionismo che a Molfetta arriva al 66% e indica ancora una volta una forte disaffezione dei cittadini verso i corpi intermedi e verso la politica in generale.
“Per questi motivi, come Sinistra italiana, siamo impegnati nel prossimo futuro a realizzare iniziative volte a promuovere processi di partecipazione capaci di cambiare la percezione della politica come mezzo e non come fine, come strumento di impegno civico che guarda dal basso dal locale al globale; dove le parole pace, diritti, giustizia sociale e ambientale sono le parole d’ordine”.
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