di Chiara Fabrizi
Come cambierà il consiglio comunale di Gubbio, dopo che l’esito del primo turno ha dato accesso al ballottaggio al candidato sostenuto dal centrodestra Vittorio Fiorucci e all’ex sottosegretario ai Trasporti e Infrastrutture del Pdl, Rocco Girlanda. La roccaforte rossa dell’Umbria, quindi, passerà sicuramente al centrodestra, mentre le forze del centrosinistra resteranno confinate all’opposizione. Ma non tutto. La simulazione sviluppata da Umbria24, utilizzando il metodo D’Hondt per la distribuzione dei posti, può naturalmente essere suscettibile di errori. In base ai calcoli effettuati risultano esclusi dal consiglio sia Francesco Della Porta che Gabriele Tognoloni.
E quindi, in caso di vittoria di Fiorucci, la maggioranza sarebbe guidata da Gubbio civica, che eleggerebbe sette consiglieri (Mattia Martinelli 191 preferenze, Nancy Latini 138, Francesco Pascolini 127, Francesca Sannipoli 106, Roberta Satiri 99, Mauro Biccari 95 e Vittorio Tasso92). Altri quattro seggi sarebbero appannaggio di Fratelli d’Italia (Francesco Gagliardi 187 preferenze, Alessio Nicchi 70, Sara Rinaldini 62 e Chiara Generotti e Adele Martinozzi entrambi con 59 preferenze). Dopodiché, due consiglieri comporterebbe il gruppo della Lega (Micaela Parlagreco 115 preferenze ed Enrico Piergentili 72) e altri due siederebbero nell’aula con la bandiera di Forza Italia (Carlotta Colaiacovo 234 e Riccardo Giuseppe Ciliegi 58).
Con Fiorucci sindaco all’opposizione, Girlanda andrebbe insieme a un consigliere della Gubbio democratica (Diego Guerrini 225 preferenze) e uno del Rinascimento Gubbio (Luigi Girlanda 162 preferenze). L’altro fronte dell’opposizione sarebbe guidato da Alessia Tasso affiancata da un consigliere di Liberi e Democratici (Simona Minelli 208 preferenze) e dall’alfiere del Pd (Marco Cardile 131 preferenze). Infine, entrerebbe in Aula anche Leonardo Nafissi insieme a due consiglieri comunali di Gubbio, futura città (Jacopo Cicci 492 preferenze e Federica Cicci 262).
Nel caso in cui Girlanda dovesse prevalere al ballottaggio, invece, la democratica Gubbio diventerebbe la prima forza di maggioranza con sei seggi (Diego Guerrini 225 preferenze, Giovanni Pierini 143, Mirko Gnagni 142, Federico Francioni 136, Andrea Fronduti 132, Francesca Carpinelli 124). Numerosa anche la pattuglia del Gubbio Rinascimento che riceverà cinque seggi (Luigi Girlanda 162 preferenze, Renzo Michetti 129, Michela Agostinelli 62, Silvia Rosi 46, Claudia Pascolini 43) e altri quattro se vincerà Gubbio viva (Alessia Tomassoli 46 preferenze, Piero Panarelli 42, Viviana Maringelli 23, Debora Mori 18).
Con Girlanda sindaco, sarebbe Fiorucci a schierarsi all’opposizione insieme a due consiglieri di Gubbio civica (Mattia Martinelli 191 preferenze, Nancy Latini 138, ) e uno di Fdi (Francesco Gagliardi 187 preferenze). Tasso rimarrebbe naturalmente sostenuto nella sua azione da un consigliere di Liberi&Democratici (Simona Minelli 208 preferenze) e dall’altro del Partito Democratico (Marco Cardile 131 preferenze), mentre Nafissi sarebbe supportato solo da un consigliere di Gubbio futuro (Jacopo Cicci 492 preferenze)
