È stato necessario l’uso di taser e peperoncino per fermare due giovani che, nella notte tra sabato e domenica, erano coinvolti in una lite in piazza del paese.
Si tratta di due giovani delinquenti arrestati per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. L’intervento congiunto della sezione mobile NOR, della Stazione di Viterbo e della Squadra Mobile della Questura ha permesso di gestire una situazione potenzialmente pericolosa.
L’aggressione dei due giovani agli agenti intervenuti è stata gestita con grande professionalità e determinazione. Nonostante le ferite riportate durante l’operazione, gli agenti hanno continuato a svolgere il proprio dovere con coraggio e senso del dovere.
Per fermare i due giovani fuori controllo, evitando conseguenze più gravi, è stato necessario l’uso di misure drastiche come lo spray al peperoncino e il taser. Gli agenti hanno saputo gestire tempestivamente la situazione, evitando che la situazione degenerasse ulteriormente.
“La pronta risposta delle forze dell’ordine e la collaborazione tra le diverse unità coinvolte – sottolinea una nota dei Carabinieri – hanno dimostrato quanto sia importante il lavoro quotidiano dei Carabinieri e della Polizia di Stato per il mantenimento della sicurezza e dell’ordine pubblico. Un plauso va agli operatori che, nonostante le difficoltà e gli attacchi subiti, hanno dimostrato grande professionalità e dedizione al servizio della comunità che solo dall’inizio di quest’anno ha visto le forze dell’ordine in prima linea nell’affrontare la crescente violenza nelle strade di il centro storico”.