Legnano
Sport | 12 giugno 2024
Il presidente lilla ha già dato mandato ai suoi legali di impugnare il sequestro preventivo
Legnano – Mercoledì 12 giugno il Giudice istruttore di Alessandria sequestrato le azioni di Calcio Legnano in possesso dell’attuale presidente lilla Enea Benedetto. Il reato è da imputare a peculato, ma al momento la fase processuale non si è ancora conclusa. Potrebbe essere una conseguenza delle indagini svolte da Guardia di Finanza in riferimento all’Alessandria Calcio.
Il capitale sottoscritto della società Legnano ammonta attualmente a € 12 mila euroche però – si può apprendere da a articolo pubblicato da Alessandria Notizie – con questo atto del gip di Alessandria non è più a disposizione di Benedetto. La società sarebbe quindi attualmente non trasferibile.
Il presidente dellaRisultati Ac Legnano coinvolto quindi in un procedimento giudiziario avviato dal tribunale di Alessandria, con il gip del tribunale di Alessandria che ha notificato – il provvedimento è datato 7 maggio 2024 ed è inserito nel procedimento penale 1002/2024 – il decreto che prevede il sequestro delle sue azioni.
Si attendono ora aggiornamenti sulla situazione, dopo che lo stesso Benedetto ha dichiarato che “non avere nulla da temere” e sottolineando di aver già dato mandato ai suoi legali di “impugnare il sequestro preventivo”.
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Redazione
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