“Mi sembra doveroso fare un minuto di silenzio, forse basterebbero 60 secondi, per l’elezione di Salis alle europee”.
Torna polemica a Lucca dopo le dure parole pronunciate in consiglio comunale dalla consigliera di FdI Laura Da Prato. Una provocazione, probabilmente, rivolta alla neoeletta al Parlamento europeo Ilaria Salis, candidata dell’Alleanza Verdi Sinistra. Salis, 39 anni di Monza, è nota anche per le sue recenti disavventure con la giustizia: nel febbraio 2023 sarebbe stata coinvolta in alcune aggressioni contro militanti di estrema destra in Ungheria, dove è tuttora detenuta.
Parole, quelle della consigliera del partito di Giorgia Meloni, che in poche ore hanno fatto il giro del web, finendo anche in prima pagina sui più famosi quotidiani nazionali.
Sono bastati, infatti, pochi secondi di video per diventare virale e riportare la nostra città sotto i riflettori. Nella registrazione della seduta consiliare svoltasi martedì sera scorso si sentono anche le parole del presidente Enrico Torrini che, insieme ai suoi colleghi, ha subito messo a tacere: “Evidentemente – ha detto – non è possibile avere un minuto del silenzio per l’elezione di qualcuno”.
“La mia era un’affermazione politicamente provocatoria – ha commentato il giorno successivo Da Prato – Sicuramente è un mondo alla rovescia per chi decide di candidare una persona già condannata, attualmente detenuta e dichiaratamente anarchica. Certo è un lutto – ha aggiunto – È il lutto della politica seria e appassionata. Sarò anche un inguaribile romantico, ma spero comunque che Salis si dimetta da quell’incarico che non le farebbe onore”.
Giulia Prete
