di Michele Bufalino
C’è ormai una certezza per la stagione 2024-25 dello Sporting Club Pisa. Il nuovo allenatore sarà infatti Pippo Inzaghi. Dopo aver accettato l’ultima offerta del club nerazzurro (si parla di un possibile biennale con opzione di rinnovo) l’allenatore, ex Reggina e Milan, aveva subito bloccato la sua casa a Barbaricina e ora, per la firma e la presentazione , aspetta solo il nome del nuovo direttore sportivo. La società, come accaduto con Aquilani lo scorso anno, ma per ragioni diverse, agevolerà il suo allenatore che, in queste settimane, potrà pensare alle sue nozze, per poi essere presentato alla città ai primi di luglio. Intanto resta ancora in sospeso la risoluzione dell’ex tecnico della Fiorentina Primavera che in queste ore potrebbe trasferirsi alla Reggiana per un anno più opzione, mentre lo segue molto da vicino anche il Catanzaro per il post Vivarini, ma il club giallorosso è alle prese con una rivoluzione totale, visto che cambierà anche il direttore generale.
Intanto ieri Stefano Stefanelli ha rescisso ufficialmente il suo contratto con il club nerazzurro dopo aver lasciato la città. Da fine giugno, infatti, Stefanelli inizierà a lavorare per la Juventus come braccio destro di Cristiano Giuntoli. Per sostituire l’allenatore, però, la situazione non è così semplice per la squadra nerazzurra. Pisa aveva stretto il cerchio scegliendo Renzo Castagnini come direttore. Condividendo il progetto e cercando anche di riproporre la coppia che, nel 2016, ha fatto tanto bene in Lombardia. Qualcosa però è andato storto e il presidente Massimo Cellino sta facendo di tutto per mantenere il suo direttore a Brescia. L’esigenza di Pisa nacque perché Castagnini aveva bisogno, per problemi personali, di avvicinarsi alla Toscana nella sua Reggello (in provincia di Firenze). Cellino però, come rivela il Bresciaingol “non ha intenzione di cercare un nuovo direttore sportivo ed è pronto ad aiutare il suo allenatore, affidandogli un incarico – se possibile – più leggero per consentirgli di tornare a casa meno raramente rispetto a quanto accaduto lo scorso anno” .
Se l’affare Castagnini non andasse in porto, il Pisa si rivolgerebbe a Giovanni Rossi, ex Sassuolo, oppure a Mattia Baldini, ex Sampdoria. Non su Giuseppe Magalini, ormai in procinto di firmare con il Bari, a meno di altri colpi di scena. Infine, per l’ottavo anno consecutivo, Adidas sarà sponsor tecnico dello Sporting Club Pisa. Il marchio del colosso tedesco tornerà a comparire sulle maglie della squadra nerazzurra. Infatti, almeno per un altro anno, le divise porteranno ancora questa ormai tradizionale firma, per una partnership che va avanti dal 2017-18. Nel corso delle prossime settimane la società organizzerà, come avvenuto in passato, un evento specifico per presentare le tre maglie ufficiali della stagione 2024-25. Nel ritiro di Bormio, invece, il Pisa partirà tra il 13 e il 15 luglio.
