È arrivato anche l’annuncio ufficiale. Gianluca Berti (foto a sinistra) è il nuovo direttore sportivo del Prato. Berti, direttore sportivo in Serie C con la Carrarese e, nelle ultime due stagioni, direttore generale con il Signa, ha alle spalle anche un’importante carriera da portiere professionista. Ha esordito con il Prato Calcio e poi ha vestito le maglie di Roma, Fiorentina, Genoa, Sampdoria, Empoli, Palermo e Parma in Serie A. “Quando si è presentata l’occasione, per me la scelta è stata semplice. Sono cresciuto a Prato e poi ho fatto la mia carriera da professionista, ma i Biancazzurri sono sempre rimasti un club importante, al quale sono legato. È una questione emotiva – commenta lo stesso Berti -. A Prato vorrei fare bene le cose ho trovato nuovi stimoli. Prato ha faticato negli ultimi anni e meriterebbe altre categorie, per le potenzialità che ha questa città. L’inferno della serie D è difficile, ma è una spinta in più per lavorare con il massimo impegno”.
Sul mercato, Berti non si rivela: “Stiamo lavorando per costruire la squadra. Non mi piace fare proclami perché alla fine decide il rettangolo verde – spiega -. In Serie D vince solo una squadra: noi vogliamo competere ai massimi livelli, provare a fare quello che merita questa realtà e ‘dare fastidio’ a tutte le top team”.
Poi qualcosa gli sfugge: “Siamo in una situazione abbastanza buona per quanto riguarda i rinnovi di alcuni giocatori e altre trattative per i nuovi sono ben avviate – conclude Berti -. Stiamo costruendo una squadra competitiva, ma con una sola caratteristica che deve unire tutti i giocatori: chi veste la maglia del Prato deve avere voglia ed entusiasmo. Non vieni qui solo per il posto e per i soldi del rimborso. Voglio un mix di giocatori esperti e giovani motivati, tutti con la giusta fame”. Dalle indiscrezioni sembra che il centrocampista classe ’91 Lorenzo Remedi (foto a destra), che vanta una lunga carriera tra Serie C e Serie D e che nella scorsa stagione si è diviso tra Ponsacco e Aglianese, abbia già trovato un accordo con la società. bianco e blu. Sembra però tramontato il ritorno dell’esterno Simone Nicoli dopo l’esperienza in Serie C al Francavilla. In attacco piace, tra gli altri, Persichini, punta centrale classe ’99. La pista Diallo è più complicata.
LM
