il Rotary Code Pink Point è in costruzione – .

Il Duomo di Cosenza ha accolto martedì scorso il concerto “Armonie del cuore” e, come previsto, un folto pubblico interessato ad ascoltare la magistrale esecuzione dei maestri pianisti Antonella Barbarossa e Fabio Falsetta

“L’evento – ha spiegato in apertura il presidente Natale Dodaro – è stato organizzato dal Rotary Club Cosenza Nord con l’obiettivo di raccogliere fondi da destinare a progetti di servizio rotariani volti a sostenere lo sviluppo della comunità in cui opera.

Concerto al Duomo di Cosenza per finanziare progetti di servizio: in costruzione il Rotary Code Pink Point

Il Presidente si è soffermato in particolare sul progetto di allestimento del Rotary Code Pink Point presso l’Ospedale Civile di Cosenza, una sala di prima accoglienza per vittime di abusi, che si sta completando insieme ad altri club del territorio (Rotaract Cosenza e il Rotary: Acri, Rende, Presila, Cosenza Est, Mendicino Serre Cosentine, Cosenza Sette Colli).

“Per chiunque subisca violenza, siano donne o bambini, è molto importante – ha affermato Natale Dodaro – poter contare su un primo intervento terapeutico in grado di affrontare adeguatamente la delicata situazione”. Il presidio sarà inaugurato nelle prossime settimane.

Il Presidente ha ringraziato tutti i presenti per la loro generosità. Erano presenti soci, autorità rotariane e rotaractiane, rappresentanti del Club Service, associazioni culturali, musicali e di volontariato, accademie e cittadini amanti della buona musica. Natale Dodaro ha riservato un ringraziamento speciale a chi ha lavorato dietro le quinte per la riuscita della serata.

Concerto al Duomo di Cosenza per finanziare progetti di servizio: in costruzione il Rotary Code Pink Point

Sul palco, subito dopo, i maestri Antonella Barbarossa e Fabio Falsetta con le loro mani magiche su due pianoforti a coda per un concerto non a caso intitolato “Armonie del cuore”

Il numeroso pubblico ha apprezzato l’originalità delle trascrizioni dei celebri brani in programma e il virtuosismo delle esecuzioni, suddivise in tre blocchi dedicati rispettivamente a Johann Sebastian Bach, Erik Satie e Ravel.

Al termine tanti applausi e fiori per i concertisti e per il Maestro Concita Silvestri per il prezioso sostegno fornito.

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