Non è facile giocare in casa. Ancora più difficile quando tutti si aspettano prestazioni eccezionali dopo l’incredibile ripresa avvenuta nell’ultimo mese. Per ora agli Internazionali di tennis di Perigia (140mila montepremi, tra gli ATP Challenger più importanti d’Europa) il perugino Francesco Passaro è riuscito a mantenere un livello di gioco altissimo arrivando ai quarti di finale dopo aver travolto l’esperto italo-argentino Agamennone per 6-1 e 6-3. Il tutto in un Tennis Club bellissimo, completo e con un’organizzazione da 250 ATP, ovvero uno dei tornei più importanti, che è il sogno degli organizzatori Marchesini-Cancellotti. Passaro ha ribadito il suo strapotere da fondo campo con un dritto pesantissimo che spesso gli ha permesso di andare a prendere il punto a rete. Il superservizio è ottimo ed è in linea con le grandi firme visto che oscilla tra i 190 ed i 220 all’ora. Ma ora arriva il difficile: provare a vincere il torneo casalingo che darebbe ulteriore sicurezza al 23enne e soprattutto gli permetterebbe di entrare nella top 100 (attualmente 133).
Ma nel supertorneo perugino c’è anche la testa di serie numero uno (41esima posizione mondiale ATP) Luciano Darderi che vince e convince agli Internazionali di Tennis Città di Perugia arrivando ai quarti di finale con una prestazione convincente contro Andrea Pellegrino, sconfitto con un punteggio di 6-3 6-3. Domani Darderi attende la vincente del big match serale tra Fabio Fognini e Matteo Gigante. Nell’altro secondo turno del pomeriggio, vittoria di Daniel Altmaier, protagonista di un 6-3 7-6(4) contro Stefano Travaglia.
Darderi: “Le Olimpiadi per me sono più importanti di Wimbledon” – Si rinnova il feeling tra Luciano Darderi e lo sfidante di Perugia. Già semifinalista nel 2022, quando sorprese la concorrenza nelle qualificazioni, l’italiano questa volta vuole il titolo. La vittoria su Andrea Pellegrino 6-3 6-3 è la conferma del suo ottimo stato di forma: “Qui la palla salta molto, quindi l’approccio alla partita non è facile. Dopo le prime due partite ho fatto una grande partita. Sono felice di essere tornato a Perugia, nel 2022 ero qui praticamente da 300 al mondo ma sapevo di avere questo livello. In questi mesi ho vissuto esperienze speciali e tornare in Umbria dopo tutto questo è altrettanto speciale”. Il pubblico umbro ricambia l’affetto di “Lucio”, rilanciato dieci mesi fa dal successo nel Challenger di Todi quando era numero 250 del mondo e ferito dall’assenza dalle qualificazioni agli US Open. Questa settimana Darderi ha beneficiato di una wild card per tenere il passo sulla terra battuta, la superficie su cui giocherà le Olimpiadi di Parigi tra poco più di un mese.
Innanzitutto la trasferta sull’erba, che culminerà con la prima volta nel tabellone principale di Wimbledon: “Per me le Olimpiadi sono molto più importanti di Wimbledon. Questo sarà il primo anno in cui giocherò ad Halle, Maiorca e nel tabellone principale del Campionato. Non ho molte aspettative, vedremo come andrà”. La mattinata si è aperta con il doppio successo di Federico Cinà e Francesco Maestrelli, che hanno vinto i quarti di finale 6-2 6-3 con Marcelo Demoliner e Guillermo Duran. Nel singolare, invece, avanza Daniel Altmaier, quarta testa di serie che ha sconfitto Stefano Travaglia 6-3 7-6(4). La giornata proseguirà con la Fognini-Gigante (non prima delle 20.30).
