SE IL CLUB LO VUOLE, RIMARRÀ. MA DEVE GIOCARE DI PIÙ” – .

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SE IL CLUB LO VUOLE, RIMARRÀ. MA DEVE GIOCARE DI PIÙ” – .

©foto di www.imagephotoagency.it

Gino Infantino è appena arrivato a Firenze un anno fa, tra i giovani più importanti del panorama argentino, da titolare nel Rosario Central e nell’Albiceleste Under 20 ai Mondiali di categoria. Eppure, l’occupazione a fiorentino con Vincenzo Italiano era contagocce. Dopo una stagione con così poco spazio, FirenzeViola.it voleva parlare esclusivo con Fabio Soldiniagente classe 2003, che fa il punto sul suo futuro a un anno dall’arrivo alla Fiorentina:

Qual è il tuo giudizio su questo primo anno a Firenze per Gino?
“Siamo felici. Chiaramente avremmo voluto che giocasse di più, ma siamo contenti perché per noi e anche per Gino è stata una bellissima esperienza di adattamento alla cultura, al paese, alla lingua, agli allenamenti e al calcio italiano”.

E che idea aveva Gino di questa stagione?
“È rimasto felice. Avrebbe voluto giocare di più, ma sa anche che doveva fare un adattamento generale e così è stato. Quando siamo arrivati ​​sapevamo già che non sarebbe stato titolare, infatti parlavamo sempre di ambientamento necessario in termini di cultura, lingua e modalità di allenamento”.

Ma si aspettava un po’ più di spazio la scorsa stagione.
“Un po’ di più sì, perché è giovane. Vorremmo solo che giocasse di più, un po’ di più e niente di più. Perché ripeto, siamo molto contenti”.

Avrebbe potuto giocarsi anche una maglia per le Olimpiadi, visto il Mondiale Under 20 di appena un anno fa.
“Non andrà alle Olimpiadi perché quest’anno ha giocato poco, lo accettiamo perché i giocatori alle Olimpiadi hanno 23 anni, Gino solo 21. Ma sta bene, sa cosa ci vuole per arrivare l’Under 23 e sa che avrebbe avuto bisogno di più minutaggio, ma purtroppo non è andata così. L’importante però è accettare la situazione, Gino lo ha fatto ed è felice dell’anno trascorso. Ovviamente voleva avere più spazio ma per lui quest’anno non è stato negativo, bensì molto positivo”.

Ma dopo così poco tempo a disposizione, resterà anche l’anno prossimo?
“Non lo sappiamo, bisogna vedere prima cosa ne pensa la società. C’è ancora un contratto lungo e se l’allenatore avrà bisogno di lui resterà. Altrimenti cercheremo altri club. Se gioca sì, altrimenti no. Come ho detto sta facendo molto bene a Firenze e alla Fiorentina ma bisogna capire cosa vuole adesso la società da lui: se la società vuole che resti bene, altrimenti non resta. Noi dipendiamo dalla Fiorentina e dobbiamo confrontarci, ma per noi va bene quello che preferisce la società”.

E ne avete già parlato con la Fiorentina?
“Non ancora. Dobbiamo prima aspettare la Fiorentina e vedere cosa diranno. Se vogliono usarlo resta, perché a Firenze stiamo molto bene, Gino è molto felice. Bisogna vedere quale è la volontà del club perché il suo cartellino è dei viola. Ciò che deciderà la Fiorentina sarà la decisione migliore anche per noi”.

Nel frattempo avete avuto offerte o chiamate da altri club?
“Per ora niente. Non parleremo di niente e con nessuno finché non avremo parlato prima con la Fiorentina”.

 
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