10:47 domenica 16 giugno 2024
Si dice che… come accade per ogni notizia un po’ originale, anche questa è passata di bocca in bocca ed è diventata di pubblico dominio sotto la cupola di San Gaudenzio. Giovedì sera al Civico 27, noto locale Novarail cerchio magico leghista è stato ritrovato, alla presenza del segretario Massimo Giordano e il sindaco Alessandro Canelli. Nel menu c’era il rimpasto che, dopo le elezioni regionali, interesserà il consiglio comunale. Un passaggio delicato, visti i risultati dei sondaggi a dir poco deprimenti, e qui, in un clima già pesante, sono emersi vecchi dissapori, risentimenti e situazioni personali mai del tutto chiarite. Diversi testimoni, infatti, hanno riferito che la discussione si è presto trasformata in una rissa: urla, spinte e secondo alcuni anche mani in faccia. La ragione? Il conto è troppo alto? Un dolce mai arrivato? Certo, il rimpasto voluto da Giordano, che spinge il sindaco Canelli a sostituire l’assessore alla Sostenibilità ambientale e alle Politiche della mobilità Raffaele Lanzo con il consigliere Maria Cristina Stangalini. Una decisione che non è piaciuta all’ormai ex consigliere regionale Riccardo Lanzo, fratello dell’assessore, che condivise per anni con Giordano lo studio professionale e l’attivismo politico. Provocazioni, accuse velate, allusioni… fatto sta che si sarebbe sfiorato uno scontro, evitato solo grazie all’intervento di camerieri e clienti, tra l’imbarazzo e lo sconcerto dei clienti del ristorante.
