“Avevamo parlato con Gasperini, per lui andavo all’Atalanta”: non lo dice chiunque, ma Gianluigi Buffon, forse il più grande portiere di tutti i tempi. Che nel 2020 è stato davvero a un passo dal trasferirsi a Bergamo.
Già in passato l’ex numero uno della Juventus aveva rivelato questi retroscena e nell’intervista all’amico ed ex compagno di nazionale Luca Toni all’interno del format ‘Fenomeni’ su Prime Video è tornato a parlare del suo possibile passaggio in nerazzurro.
“Gasperini ha cambiato il calcio e ha compiuto un miracolo” ha detto Buffon parlando dell’Europa League vinta dall’Atalanta a Dublino, “li apprezzi perché vedi una squadra generosa, che non si risparmia mai e quindi non puoi fare a meno di tifarli”.
“Andavo all’Atalanta per questo motivo, perché è un allenatore che mi fa impazzire” ha continuato, “mi piaceva il progetto, il connubio che si era creato tra l’ambiente, la società, la squadra e l’allenatore. Ho visto che c’era qualcosa di speciale”.
“Dopo l’Europeo potrebbe pensarci” ha poi concluso scherzando, con Toni che ha rivolto un invito a Gasperini: “Non chiamatelo proprio, ci penserà dopo, tornate in campo e giocate fino ai 50 anni” .
La scelta di Buffon quell’anno fu quella di restare alla Juventus, dove era appena arrivato Andrea Pirlo come nuovo allenatore. Di questa opportunità si era parlato anche nel 2021, ma poi Gigione ha deciso di tornare al Parma in Serie B per chiudere la carriera.
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