Nella casa catanzarese cominciamo ad avere un quadro più chiaro della situazione. La prima notizia ufficiale è quella relativa all’addio di Diego Foresti. L’ormai ex direttore generale ha lasciato il capoluogo calabrese per iniziare una nuova esperienza, molto probabilmente a Terni con la Ternana. Il Catanzaro però non perde tempo e trova subito il sostituto. Si tratta di Paolo Morganti che negli ultimi quattro anni ha ricoperto il ruolo di allenatore della Juventus. Restano però ancora da risolvere le questioni legate alle vicende del ds Magalini e dell’allenatore Vivarini. Ormai è noto che entrambi hanno espresso il desiderio di andarsene.
Per il tecnico ci sono questioni contrattuali da risolvere e molto probabilmente dovrà aspettare fino al 30 giugno prima di riuscire ad andare in Puglia, più precisamente a Bari alla corte di de Laurentis junior. Restano aperti Polito e Vaira come sostituti ma se ne apre un altro, quello relativo a Giancarlo Romairone fresco dell’esperienza con la Triestina.
Mentre per quanto riguarda l’allenatore che ha fatto grande questa Catanzaro, la destinazione più accreditata è Frosinone. Come sostituto, resta in pole Alberto Aquilani, che a Pisa l’anno scorso aveva fatto più che bene. E’ tutto nelle mani dell’ex giocatore di Roma e Fiorentina seguito dalla Reggiana che però, nelle ultime ore, sembra aver dirottato sull’ormai ex Cosenza Viali.
In settimana dovrebbe concludersi l’operazione di coaching per poter iniziare a creare il nuovo Catanzaro che, secondo quanto dichiarato dal presidente Floriano Noto, sarà competitivo.
