Fabio Silva, classe 2002, era considerato tra i più grandi talenti della sua generazione e il passaggio dal Porto al Wolverhampton, nell’estate del 2020, costato 40 milioni di euro, sembrava potesse essere quello giusto per fare il salto definitivo. Poi, una serie di problemi non hanno permesso all’attaccante portoghese di rendere come previsto. Negli anni è stato mandato più volte in prestito, l’ultima con i Rangers nel mercato invernale, in cui la squadra scozzese è riuscita a sorpassare l’interesse di numerosi club, anche italiani. TuttoMercatoWeb.com ha intervistato l’agente del giocatore, Carlos Oliveirafarsi raccontare la sua stagione e fare chiarezza sui club interessati all’attaccante.
Oliveira, come valuti la stagione del tuo cliente?
“La prima parte di stagione al Woves non è stata delle migliori, Fabio ha giocato poco. Il Wolverhampton ci aveva fatto delle promesse, quindi Fabio era disposto a restare in squadra, ma poi le promesse fatte sono venute meno. La seconda parte di stagione, invece, è stata positiva. Pur non giocando nel suo ruolo, Fabio si è messo a disposizione dell’allenatore e della squadra, segnando gol e realizzando assist. È stata un’esperienza formativa, ha imparato meglio il gioco e sono sicuro che gli sarà utile in futuro”
Secondo te cosa si può migliorare per fare un ulteriore “passo” di qualità?
“Credo sia fondamentale che riesca a stabilizzarsi in un club dove sente la fiducia della società e dove può giocare bene per almeno due stagioni consecutive. È ancora molto giovane, ha 21 anni e ha un potenziale immenso, dovrà lavorare duro e rimanere concentrato sui suoi obiettivi. L’attaccante è un ruolo particolare, tanti maturano col tempo e serve pazienza”.
Come lo vedresti in Serie A?
“Credo che sia un ottimo campionato per lui, per la prossima stagione diamo priorità al mercato spagnolo e a quello italiano. Credo che uno dei due campionati sarà il prossimo passo per Fabio”.
L’anno scorso molti club italiani si erano interessati a lui, ti hanno ricontattato?
“Sì, c’era molto interesse a inizio stagione e poi anche a gennaio. Il mercato italiano è un po’ particolare, molti club concludono le trattative definitive di mercato negli ultimi giorni”.
Sia il Bologna che la Fiorentina cercano un attaccante, avete ricevuto una chiamata da loro?
“Fabio è tra le loro opzioni. Giovanni Sartori, che considero un maestro, e il direttore sportivo del Bologna, Marco Di Vaio, apprezzano Fabio. Piace molto anche a Raffaele Palladino, il nuovo allenatore della Fiorentina. Dovremo aspettare e vedere come si evolve il mercato, anche perché ci sono alcuni club che hanno bisogno di vendere prima di fare nuovi acquisti”.
Se dovessi paragonare Silva ad un altro giocatore, a chi lo paragoneresti?
“Penso che assomigli molto a Edinson Cavani o Diego Forlan. Se troverà l’ambiente giusto secondo me potrà, a 24/25 anni, diventare uno dei migliori attaccanti d’Europa”.
