L’escursione in barca prevista per domenica 16 giugno 2024 nella sacca di Goro poteva concludersi in un dramma per un turista ravennate. Alle 10.20, mentre la motonave Dalì, partita dal porto canale di Porto Garibaldi, stava navigando verso l’Isola dell’Amore, MS, un 60enne residente a Ravenna, è stato colpito da un malore improvviso ed è privo di sensi.
Salvato dal timoniere
Nicola Carli, il timoniere che guidava i visitatori tra le bellezze naturali del Parco del Delta del Po, ha subito lanciato l’allarme sul 15.30, il numero per le emergenze in mare, e ha iniziato le manovre di rianimazione cardiopolmonare, per le quali è addestrato e qualificato. Nel frattempo l’eliambulanza è decollata dall’ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna e in pochi minuti ha raggiunto la motonave. Con l’aiuto di un verricello il medico e l’infermiere del 118 sono stati calati a bordo. L’imbarcazione, con l’assistenza della Guardia Costiera, ha poi effettuato un attracco d’emergenza nel porto di Gorino. Alle operazioni di soccorso ha partecipato anche il personale dell’ambulanza, mentre l’elicottero era pronto nel parco sportivo di Gorino per trasferire il turista in ospedale.
L’app salvavita
Diversi residenti della zona, allertati tramite l’app “Dae Respond” (un’applicazione che estende l’allerta a chi è abilitato alla rianimazione cardiopolmonare con defibrillatore), hanno raggiunto il posto per prestare assistenza.
Dopo prolungate manovre di rianimazione, il cuore del 60enne ha ripreso a battere. Stabilizzata, la donna è stata trasportata in ambulanza sull’eliambulanza, decollata alla volta dell’ospedale Bufalini di Cesena; il paziente è attualmente ricoverato in prognosi riservata presso la sala emodinamica del reparto di Terapia Intensiva. Il malore che ha causato l’arresto cardiaco si è rivelato essere un infarto improvviso. Solo la rapidità e la competenza del giovane comandante della motonave, unitamente alle tempestive operazioni di soccorso, hanno evitato la tragedia.
«Abbiamo fatto tutto il possibile – queste le parole di Nicola Carli – siamo rimasti tutti colpiti da quanto accaduto, ma abbiamo fatto del nostro meglio, insieme al 118, per salvare il turista. Speriamo che si riprenda presto e cercheremo di mantenere i contatti telefonici con lei”.
