di Andrea Lorentini
AREZZO
“Ho letto diversi attaccanti legati all’Arezzo negli ultimi giorni, ma nessuno corrisponde al profilo che stiamo seguendo. Come ho già detto, per completare il reparto avanzato proveremo a ingaggiare un centravanti che alzi ulteriormente la qualità perché l’obiettivo è migliorare l’organico”. Il ds amaranto Nello Cutolo smentisce l’interesse per i nomi che circolano: dal Parigi al Polidori, fino alle ultime indiscrezioni relative a Iuliano 2004 in una squadra dell’Eccellenza campana. Al momento l’Arezzo ha in rosa Gucci e Sebastiani come prime punte. L’Arezzo, quindi, proverà ad alzare gli occhi sul numero 9: l’obiettivo è acquisire un membro della categoria in grado di realizzare gol pesanti. La lista dei candidati è lunga, ma il mercato deve ancora entrare nel vivo e soprattutto per il centravanti le partite arriveranno dopo. L’anno scorso, ad esempio, Arezzo chiuse il Kozak il 15 agosto. Cutolo proverà a consegnare l’attaccante a Troise per il ritiro estivo o comunque entro il mese di luglio. L’identikit è quello di un attaccante centrale che sa sia collegare il gioco con i compagni, ma anche riempire l’area di rigore. Caratteristiche che ben si sposerebbero con la filosofia calcistica del nuovo allenatore amaranto, abituato a variare molto l’assetto offensivo a ridosso del riferimento più avanzato.
Un nome che stuzzica la fantasia è quello di Alberto Spagnoli, 15 gol nell’ultima stagione e in partenza dall’Ancona dopo la mancata iscrizione del club dorico in Serie C. Su di lui però è stata scatenata un’asta con club anche di categoria superiore pronti a prendilo. Un’asta alla quale difficilmente l’Arezzo potrà partecipare: è vero che Manzo ha alzato il budget, ma senza superare certi parametri di sostenibilità economica. Lo stesso si potrebbe dire per Claudio Morra, esploso definitivamente a Rimini sotto la guida di Troise. Diciannove gol segnati contro la squadra romagnola. Qui la trattativa sarebbe ancora più complessa perché il giocatore ha una clausola rescissoria molto alta. Sotto contratto a Rimini anche Iacopo Cernigoj, già nel mirino dell’Arezzo lo scorso anno. In Romagna ha però deluso un po’ le aspettative. Nel valzer delle punte, potrebbe tornare di moda anche Roberto Ogunseye, già corteggiato la scorsa estate. Nel Cesena ha trovato poco spazio e in Serie B poteva averne ancora meno. Chi però è uscito dall’orbita degli interessi amaranto è Riccardo Forte, classe 1999 e autore di 11 reti nel girone B con la maglia del Sestri Levante. A gennaio c’era stata la possibilità di ingaggiarlo, ma poi l’Arezzo si era rivolto alla catanese dopo l’ascesa dei liguri.
