TERNIFC
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CAIRESE
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TERNI FC (4-3-3): Cunzi; Dianda, Gaggiotti, Romeo, Flavioni; Carletti, Dida (33′ pt De Sagastizabal), Bagnato; Pacilli (46′ st Valerio), Tozzi Borsoi (36′ st Lora Almonte), Ronconi (13′ st Pucci). A disposizione: Ambrogi, Leonardi, Proietti Zolla, Fabris, Pescicani. All.: Borrello.
CAIRESE (4-3-1-2): Basso; Sassari (46′ st Bogarin), Gargiulo, Boveri, Garbarino; Silvestri (44′ pt Delishi), Graziani, Anselmo (41′ pt Facello); Turone; Sogno (32′ st Chiarlone), Hernandez (13′ st Lazzaretti). A disposizione: Scalvini, La Rosa, Gjataj, Sow. All.: Boschetto.
ARBITRO: Aratri di Bari (Cammarota di Nola e Cagiola di Roma 1).
MARCATORI: 28′ di Hernandez, 46′ di Turone.
NOTA: espulso per comportamento scorretto al 18′ Dianda (T) e al 44′ Romeo (T). 600 spettatori, di cui un centinaio da Cairo Montenotte. Ammoniti: Flavioni, Pacilli, Bagnato, Tozzi Borsoi (T), Sassari, Silvestri, Sogno (C). Recupero: st 4′, st 5′.
TERNI – Il Terni Fc dà l’addio alla Serie D. Nella gara di ritorno della finale playoff nazionale dell’Eccellenza, la Cairese si è imposta 2-0 anche contro lo Strinati dopo il successo per 4-2 dell’andata. Prova di forza dei liguri che legittimano la promozione partendo forte fin dai primi minuti. Inizio timido per l’undici di Borrello che, pur dovendo segnare almeno due reti per raggiungere la promozione, fatica al cospetto di una squadra cairese molto organizzata. I liguri trovano il vantaggio al 28′ quando, su punizione dalla destra di Silvestri, Basso gira di testa, miracolo di Cunzi, e l’argentino Hernandez, al rientro dopo squalifica, è il più lesto di tutti a segnare la respinta. il portiere del Terni. La reazione del Terni Fc è tutta merito di un sinistro sopra la traversa di Flavioni al 36′. Prima dell’intervallo anche il Cairese raddoppia. L’argentino Sogno mette in mezzo da destra, deviazione di Gaggiotti che rischia l’autogol, Cunzi salva sulla linea ma Turone non perdona da distanza ravvicinata. Ora mancano 4 gol al Terni Fc per andare ai supplementari e in avvio di ripresa la squadra di Borrello resta in 10 quando Dianda, al 58′, dà un calcione a Graziani, ricevendo un cartellino rosso diretto che manda i titoli di coda ai supplementari. la partita.
Nicola Agostini
