Tutti pazzi per Galo Capomaggio. Il pilota del Cerignola, numero 5 con radici argentine e una scuola calcio italiana sempre più incisiva, è l’uomo mercato dei gialloblù in questa prima fase di mercato estivo. Le sue prestazioni nel biennio all’Audace hanno certificato un orientamento: Capomaggio è pronto per il grande salto, verso la Serie B o verso i massimi livelli del campionato di Serie C. Anche l’ultima stagione, condizionata da gravi problemi familiari che lo hanno costretto anche a tornare in patria, ha messo in luce la sagacia e la qualità di questo trequartista basso che all’occorrenza può giocare anche da difensore centrale in una linea difensiva a tre, un opzione sperimentata in Puglia in particolare nella stagione 2022/23. In 30 presenze tra campionato e playoff, ha segnato tre gol, tutti nella seconda parte di stagione: successi a febbraio contro Benevento e Monterosi, gol grosso trovato dal dischetto con dedica speciale al cielo nell’ultimo turno di campionato. la stagione regolare contro Giugliano. Il biennio di Monterisi è di quelli che sanno di consacrazione. E se Cerignola, come ha ribadito di recente il direttore sportivo Elio Di Toro a Telesveva, non ha fretta di vendere se non al giusto prezzo, fissato ad almeno mezzo milione di euro, è anche vero che le pretendenti non mancano: la prima è stato il Catania, che ha messo sul tavolo 350mila euro e ha visto la porta al momento sbarrata. Negli ultimi giorni il pressing dell’Avellino si è fatto più intenso. Michele Pazienza, ex tecnico dell’Audace fresco di conferma in Irpinia, vorrebbe ripetere con Capomaggio l’operazione già portata a termine con successo con D’Ausilio a gennaio. Le prossime settimane definiranno il destino di Galo, che a 27 anni sente di poter fare un altro passo in carriera pur riconoscendo l’alto peso specifico di Cerignola e senza dimenticare affatto la fiducia riposta dalla società che lo aveva ingaggiato. in Serie D a Fasano. Per non farsi trovare impreparato, il club sta studiando possibili rinforzi a centrocampo: Armand Rada del Trento e Christian Acella della Giana Erminio sono nomi graditi. Intanto l’Audace si sposta anche in altri reparti. Porte scorrevoli soprattutto tra i pali: Barosi è destinato all’addio come Trezza, Krapikas resta da valutare mentre Saracco, reduce dal prestito al Lecco, sarà valutato in pensione. Gli piace anche Venturi della Casertana. Si attendono colloqui per il possibile prolungamento di contratto con Jimmy Allegrini, difensore in scadenza e richiesto anche dalla Virtus Francavilla in Serie D.
